Firenze, 24 giugno 2025 – Un’alternativa alla classica vacanza in spiaggia, perché in estate sono sempre di più le persone alla ricerca di quiete, paesaggi incontaminati e di refrigerio. Quest’ultima è la parola magica, visti i tempi che corrono e questo giugno che s’ha tanto di agosto in anticipo. Estati sempre più torride costringono a cambiare target di vacanze o scampagnate.
La Toscana e i suoi parchi naturali, allora, offrono trekking tra crinali appenninici, pinete costiere, boschi secolari e isole selvagge. Ad arricchire l’esperienza nei mesi estivi, ci sono poi eventi come escursioni guidate, festival e passeggiate al tramonto adatte a tutte le età. Un’occasione per vivere la natura in modo attivo, lontano dalla folla.
Ecco cinque aree protette dove camminare nella natura (e rinfrescarsi) tra giugno e settembre. Si parte dal Parco naturale delle Alpi Apuane, tra grotte, cime bianche e faggete.
Qui si snodano sentieri panoramici come quelli per la Pania della Croce o il Monte Forato, impegnativi ma suggestivi. A luglio, il Festival della Montagna Fiorentina porta musica e trekking nei paesi montani di San Godenzo, Londa e Dicomano.
Chi ama le pinete costiere e i silenzi dell’acqua può scegliere poi il Parco regionale di Migliarino, una delle zone umide più importanti d’Italia.

Tra dune, torbiere e macchia mediterranea si cammina anche nella storica Tenuta Presidenziale di San Rossore. In estate, ogni martedì, si tengono escursioni al calare del sole con degustazioni e si può esplorare anche in bici o in barca.
Sette isole, sentieri vista mare e biodiversità unica caratterizzano il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Dalle creste del Monte Capanne alle falesie di Capraia, ogni isola ha percorsi escursionistici e attività come snorkeling o birdwatching, adatte anche ai meno esperti.
Nel Livornese si trova invece il Parco Forestale di Poggio Neri, immerso nella rigogliosa Costa degli Etruschi e ideale anche per le famiglie: si cammina tra castagni e sughere, con aree attrezzate, percorsi tematici e un museo del bosco.
Infine, la Val d’Orcia – parco artistico e naturale patrimonio Unesco – regala trekking tra colline dorate, cipressi e borghi rinascimentali. Percorsi come quello da Pienza a Bagno Vignoni si intrecciano con degustazioni e piccoli festival estivi, senza mai affollare il paesaggio.
In un’estate in cui il caldo si fa sempre più intenso, i parchi naturali della Toscana offrono molto più che un po’ di fresco: sono spazi vivi dove natura, cultura e comunità locali si incontrano.
M.G.