REDAZIONE MASSA CARRARA

Le “Ombre nere in Versilia” dell’avvocato-scrittore Pianini

Riprendono gli appuntamenti letterari organizzati dall’Associazione Qulture in collaborazione con la libreria Mondadori Bookstore di Carrara. Venerdì alle 21.15 la...

Riprendono gli appuntamenti letterari organizzati dall’Associazione Qulture in collaborazione con la libreria Mondadori Bookstore di Carrara. Venerdì alle 21.15 la gelateria Tognozzi in via Roma ospiterà la presentazione del nuovo romanzo di Emiliano Pianini “Ombre nere in Versilia. Un caso per il commissario Vagner Rindi” (Frilli editore). A dialogare con l’autore sarà Marco Matteoli. Il libro trascina il lettore in un’Italia sospesa tra cronaca nera e memorie collettive: la storia si apre nel gennaio del 1974, quando il rapimento e l’uccisione del figlio tredicenne di un noto commerciante sconvolgono una tranquilla cittadina dell’Alto Tirreno. Tocca al commissario Vagner Rindi sciogliere il mistero, tra piste inquinate, sospetti che alimentano paure ataviche e una comunità che diventa tribunale implacabile. A finire nel mirino è Arturo Parenti, uomo dalla vita familiare irreprensibile ma con un segreto inconfessato, mentre l’ombra della pedofilia e il peso del pregiudizio travolgono destini individuali e collettivi. Ma non tutti credono alla versione ufficiale: il giornalista Diego Lanza riapre le ferite del caso, riportando alla luce tracce che risalgono alla Milano del 1944, devastata dalla guerra.

Emiliano Pianini, nato a Carrara nel 1974, di professione avvocato da oltre vent’anni, è da sempre appassionato di storia e tifoso interista. La scintilla per la scrittura scocca in prima media, quando l’insegnante di italiano propone una piccola biblioteca di classe: ognuno deve portare un libro da scambiare. tra le sue mani finisce “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” di Dino Buzzati, un incontro che segna il suo destino di narratore. Con “Ombre nere in Versilia” Pianini intreccia noir, memoria storica e indagine psicologica, costruendo un romanzo che mette a nudo le ombre di un’epoca e i lati più oscuri dell’animo umano.

Francesco Marinello