’Morte a Viareggio’ è il titolo del nuovo romanzo noir dell’autore massese Paolo Giannotti, che sarà presentato oggi, alle 18, al Convento dei Cappuccini di Massa nell’ambito del festival ‘La Cappucciniana’. Edito dalla casa editrice Frilli di Genova, il libro narra una nuova avventura noir di Pompilio Nardini, il giornalista-detective nato dalla penna dello scrittore massese, con una storia di omicidi e magia nera ambientata nella cittadina toscana. Il libro fa seguito al precedente romanzo ’Giallo in Versilia’ (Frilli 2022) che ha ottenuto consensi dalla critica e un fortunato riscontro di vendite anche grazie alla ristampa nella collana noir della Gazzetta dello Sport nell’anno successivo.
Paolo Giannotti si è laureato in Lettere all’Università di Pisa con la tesi “Tommaso Landolfi e la letteratura fantastica”, si è interessato allo studio di autori dell’Ottocento, tra cui il romanziere Gaetano Carlo Chelli e il drammaturgo Paolo Ferrari. Autori di saggi e articoli per riviste, Giannotti è stato finalista al Premio Calvino (2003) e al Premio Guido Morselli (2012) ed ha vinto il premio speciale della giuria ’Eugenio Allegri’ al Premio nazionale di drammaturgia contemporanea ’Luigi Candoni’ di Udine.
Con l’appuntamento di oggi termina la seconda edizione del festival culturale estivo ’La Cappucciniana’ organizzato dell’associazione Padre Damiano da Bozzano per ’salvare’ e tenere vivo il convento. Ancora una volta è stato un impegno faticoso per i volontari ma anche gratificante e di grande successo.