FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Consulta dello sport. Lega: "Critiche infondate. Era ferma dal 2012"

Frugoli e Balloni rimandano le accuse all’opposizione

Frugoli e Balloni rimandano le accuse all’opposizione

Frugoli e Balloni rimandano le accuse all’opposizione

Consulta dello sport, pronta replica della Lega in merito alle recenti dichiarazioni dell’opposizione. "E’ necessario partire da un dato oggettivo – spiega – afferma il capogruppo Filippo Frugoli –: prima del nostro insediamento la Consulta dello sport non veniva convocata dal 16 novembre 2012. La precedente giunta Volpi (di sinistra), non l’ha mai riunita in 5 anni di mandato, lasciandola un organo solo sulla carta".

Di fronte a questa paralisi, l’amministrazione Persiani, su impulso dell’allora assessore Balloni, ha avviato un profondo percorso di riforma strutturale per trasformare la Consulta in uno strumento realmente efficace. Il vecchio regolamento la rendeva di fatto inutilizzabile, prevedendo la presenza di circa 350 rappresentanti delle società sportive. Con la modifica approvata il 7 agosto 2019 si è passati a una rappresentanza per federazioni, più snella e funzionale.

"Il lavoro che impostammo – spiega Paolo Balloni (nella foto), ora consigliere – aveva un obiettivo chiaro: trasformare un organo solo formale, e per di più inutilizzato da anni, in uno strumento vivo e utile per la città. Insieme alle società sportive, abbiamo studiato le criticità del vecchio regolamento che lo bloccavano e l’abbiamo reso più moderno, snello e soprattutto inclusivo. L’introduzione del Comitato paralimpico e della Consulta disabilità ha rappresentato un punto qualificante, perché crediamo che lo sport debba essere un motore di inclusione per tutti. I risultati dimostrano che quella era la strada giusta. I fatti e i documenti parlano più delle polemiche del momento".