Partono le serate culturali a Massa grazie alla rassegna organizzata dalla libreria Serendipity di via Dante in collaborazione con il Bar Ecuador di via del Pomario. Si tratta di presentazioni di libri per adulti e il primo appuntamento è in programma domani, alle 19,30, al Bar Ecuador con ’L’ultimo volo’ di Ivano Ceribelli, ex insegnante di filosofia e pilota, che racconta la storia vera di un pilota della II guerra mondiale morto in volo a 23 anni, di nome Isacco, e della fidanzata Adriana, ricostruita attraverso il reale scambio epistolare tra i due. L’autore fa anche una riflessione sul periodo storico e all’interno del libro ci sono testimonianze fotografiche dell’epoca, tra cui le cartoline che si scambiavano, e alcune illustrazioni. Durante la presentazione (con apericena) Ivano Ceribelli proietterà anche delle immagini.
Venerdì 18 luglio, alle 21,30, alla libreria Serendipity ci sarà invece la presentazione di ’Ma io quasi quasi’, di Michele Bitossi (cantautore e scrittore) che dialogherà con la blogger letteraria Serena Caluri. E’ la storia di Riccardo che sta vivendo in funzione del prossimo giovedì. È il giorno del verdetto: la dottoressa Fontaneto stabilirà se potrà continuare a vedere sua figlia oppure no. Cercando di sopravvivere all’attesa, si distrae stendendosi ossessivamente strati di crema Nivea sulle mani, andando in palestra e facendo ogni attività possibile. Ambientato in meno di una settimana, ’Ma io quasi quasi’ è un romanzo d’esordio fluido e consapevole, che prova a sciogliere i nodi di una vita intera. Michele Bitossi è uno dei più stimati musicisti e songwriter del panorama musicale indipendente italiano. È anche autore, produttore, editore musicale e podcaster. ’Ma io quasi quasi’ è il suo primo romanzo.
Ultimo appuntamento con ’Mente criminale. Viaggio nel tortuoso rapporto tra psichiatria e criminalità’ di Primo Lorenzi e Liliana Dell’Osso, che sarà il 21 agosto, alle 21,30, sempre presso la libreria Serendipity. Il tema è il rapporto fra psichiatria e criminalità che ogni giorno è riproposto da fatti di cronaca che colpiscono l’immaginario collettivo. Il testo pone particolare attenzione a quella costellazione personologica (personalità psicopatica) in cui il Male sembra avere una drammatica condensazione e attualizzazione. C’è un rapporto fra disturbi mentali e rischio criminale? Si può quantificare? Sono possibili distinzioni in base al tipo di patologia? Il lavoro propone alcuni suggerimenti operativi nel qui e ora del paese. Primo Lorenzi, laureato in Medicina all’Università di Firenze, è specialista in Psichiatra. Attualmente libero professionista, docente al Master di II° livello di Criminologia presso l’Università di Firenze, docente a contratto nel corso di laurea in Riabilitazione Psichiatrica e nel Master di II° livello sullo ’Spettro Autistico’ presso l’Università di Pisa. L’ingresso agli eventi è gratuito.
Laura Sacchetti