
Cgil e Uil ieri presenti al tavolo con la cooperativa ’Convoi’ "Siamo soddisfatti per l’esito, ma continueremo a vigilare". Il Comune: "Garantite la qualità e la continuità del servizio".
di Alfredo Marchetti
Una fumata bianca per il destino delle due lavoratrici: ritirata l’intenzione di tagliare a metà le ore di contratto. Una vicenda nata lo scorso fine settimana, ch vedeva alla finestra 19 lavoratrici ausiliarie, figure professionali dedicate alla cura, all’igiene e all’assistenza dei bambini nei nidi e nelle scuole dell’infanzia. "Abbiamo avuto un confronto con la Cooperativa Convoi che ha vinto l’appalto degli asili nido – dichiara Laura Bacci della Cgil, che ha incontrato l’azienda insieme alla Uil –. Ci è stato assicurato che non saranno tagliate le ore alle due ausiliari. Ci sembra un ottimo segnale, ora però dovremo fare attenzione nei prossimi giorni che il lavoro vada avanti come abbiamo deciso al tavolo, senza altre sorprese". Sul tema entra anche il Comune, ente che aveva indetto il bando, che fa una precisazione, spiegando cosa è accaduto in queste settimane: "Prima della pubblicazione della procedura, sono stati effettuati diversi incontri con le organizzazioni sindacali per aprire un confronto sulla situazione attuale, sulle differenze oggettive con il precedente appalto e sugli obiettivi da perseguire. Gli incontri tra il Comune e la nuova impresa aggiudicataria si sono regolarmente svolti e hanno avuto come obiettivo prioritario la piena tutela del personale".
"La chiusura del nido “Mimosa” – prosegue –, struttura ad oggi interessata da una riqualificazione tramite Pnrr, e per la quale erano previste 90 ore settimanali, di cui 10 sono state mantenute dalla gestione appaltante per sopperire a eventuali esigenze aggiuntive nell’organizzazione del servizio, ha comportato una riduzione delle ore complessive di servizio da 520 a 440 settimanali. Nella documentazione di gara, secondo le modifiche introdotte al Codice dei Contratti è stata inserita la clausola sociale, che comporta l’obbligo di riassorbimento del personale. Si evidenzia che, al fine di garantire una migliore qualità di servizio e le condizioni lavorative a tutela dei lavoratori, il Comune di Massa ha valutato di applicare un livello superiore di inquadramento del personale che maggiormente corrisponde al tipo di attività prevista dal servizio di ausiliario per i nidi di infanzia".
"Inoltre – conclude l’amministrazione comunale –, sulla base dell’organizzazione del nuovo gestore si evidenzia che non vi sarà alcuna riduzione di personale rispetto al precedente appalto. L’amministrazione comunale conferma il proprio impegno istituzionale a garantire la continuità e la qualità dei servizi educativi, nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori e a tutela delle famiglie che usufruiscono dei nidi".