
Valentina Tolomei, morta a 17 anni, studentessa della 3D del “Paladini“
Lucca, 29 maggio 2025 – Che può dire un padre, una famiglia, a cui è stato strappato via per sempre il sorriso di Valentina Tolomei, di appena 17 anni. Non ci sono, non ci posso essere parole all’altro capo del telefono. Solo il sentimento di una famiglia gentile, garbata, ma distrutta dal dolore che ancora non può capacitarsi, e in questa tempesta assurda – quasi impossibile ancora crederci – cerca solo di ritrovare un briciolo di tranquillità, di terreno solido da cui ripartire.
Impossibile, insieme allo strazio di ogni singolo istante, non provare amarezza per le notizie che la famiglia Tolomei apprende dalla stampa e dai social. Una morte assurda quella di Valentina, sabato notte, mentre stava raggiungendo casa a Paganico con la sua Vespa. Come si sa il 29enne che guidava la Mercedes che si è scontrata contro lo scooter di Valentina, è risultato positivo ai test sia per l’uso di sostanze alcoliche che di stupefacenti.
La velocità dell’auto è un dato importante, ancora però in fase di accertamento. Quello che si sa è che il giovane non si è fatto avanti con la famiglia di Valentina, per cercare una sorta di perdono. Sono giorni difficili, in cui il riserbo, il silenzio della famiglia della ragazza, è una barriera di cui non è possibile farne a meno. Poi, forse, arriveranno giorni diversi, in cui parlare sarà importante, come ci ha fatto capire il papà di Valentina.
Intanto ieri pomeriggio all’obitorio del Campo di Marte è stata effettuata l’autopsia, affidata dal pm Enrico Corucci al medico legale David Forni. Nel caso che la Procura rilasci in giornata il necessario nullaosta, i funerali di Valentina si terranno sabato pomeriggio nella chiesa di Capannori (alle 15 o alle 15.30), a cura dell’agenzia Galardi.
Domani il pm nominerà anche un consulente tecnico per l’esatta ricostruzione dell’incidente mortale: si tratta dell’ingegner Fabio Bernardini di Massa. Anche il difensore dell’imputato, l’avvocato Marco Poli, incaricherà un proprio consulente. Il giovane automobilista al momento non è tornato al lavoro anche se il gudice gli ha concesso il relativo permesso. Il 29enne non può allontanarsi dal territorio comunale di Porcari, né uscire di casa dalle 20 alle 6 del mattino.