REDAZIONE FIRENZE

Strage in autostrada, quattro morti: famiglia travolta dal tir, il giallo del guasto all’auto

Morta anche la bimba di 4 anni dopo il tragico incidente nella galleria dell’A1. La mamma è ricoverata in terapia intensiva a Careggi: lotta per restare in vita. La Fiat Panda si è fermata quasi di colpo, dopo qualche istante le quattro frecce

La Fiat Panda sulla quale viaggiava la famiglia che è stata travolta dal camion

La Fiat Panda sulla quale viaggiava la famiglia che è stata travolta dal camion

Firenze, 17 luglio 2025 – La piccola Summer non ce l’ha fatta. È morta la bambina di 4 anni che martedì scorso è rimasta coinvolta nel gravissimo incidente nella Galleria di Base sull’Autosole, nel tratto della Direttissima compreso tra Firenzuola e Badia in direzione Bologna nel comune di Barberino di Mugello. Sale quindi a quattro il numero delle vittime del violentissimo scontro tra un camion e una Fiat Panda con a bordo la famiglia di Gravellona Toce, in Piemonte, spezzata dal dramma. Nell’impatto sono morti il nonno della bambina, Mauro Visconti, 69 anni, la nonna, Nydia Zoila Albuquerque Basulto, 65 anni, e la zia Carla Stephany Visconti, 39 anni. Lotta invece tra la vita e la morte la mamma, un’operatrice sociosanitaria italo-peruviana che lavora in una casa di riposo e che ora è in cura nella terapia intensiva del Trauma Center di Careggi. Morto anche il cane che la famiglia trasportava nel bagagliaio. Illeso invece il camionista, che ora è indagato per omicidio stradale, ma che secondo quanto emerso dalle telecamere della galleria ben poco avrebbe potuto fare per evitare l’auto ferma in mezzo all’autostrada.

Secondo la prima ricostruzione, l’auto si è bloccata in mezzo alla corsia di marcia all’interno della galleria. L’ipotesi prevalente su cui si sta lavorando, a quanto si apprende, è quella di un possibile guasto, da chiarire se eventualmente di natura meccanica o elettronica. Dai filmati delle telecamere di videosorveglianza si vedrebbe la Panda fermarsi quasi di colpo, e dopo qualche istante accendere le quattro frecce. Questo dettaglio sembra escludere un malore della conducente - la 37enne ferita - anche se l’ipotesi non sarebbe ancora del tutto esclusa.

La vettura su cui viaggiava la famiglia del Verbano-Cusio-Ossola - a quanto appreso - era un modello ibrido, ed era omologata per quattro persone. A bordo erano in cinque. Da chiarire anche se la bimba fosse su regolare seggiolino, dispositivo che al momento non sarebbe stato trovato.

Dell’auto travolta dal camion resta ben poco, la parte posteriore è andata distrutta, così come parte di quella anteriore. Su questi resti si svolge il delicato lavoro di rilievi degli agenti, con accertamenti complessi - su indicazione della pm titolate del fascicolo, Sandro Cutrignelli – che richiederanno comunque dei giorni per essere completati. Disposto anche l’esame esterno sulle tre salme delle tre vittime.

Il camionista, cittadino moldavo di 56 anni, era risultato ieri sul posto negativo all’alcoltest. E, stando a quanto trapela, l’autocarro risulterebbe in regola, così come la velocità tenuta prima dell’impatto.

Intanto, il sindaco di Gravellona Toce, Gianni Morandi, ha già fatto sapere che verrà proclamato il lutto cittadino.