REDAZIONE LUCCA

Un tetto ”dignitoso“. Consegnate le prime case di piazzale Ariosto

A San Vito terminata la riqualifcazione di 36 abitazioni di proprietà comunale distribuite nelle tre strutture al centro di un maxi intervento di rinnovo finanziato dal governo con i Quartieri Social per un totale di 7,5 milioni di euro.

Il taglio del nastro degli appartamenti a San Vito (foto Alcide)

Il taglio del nastro degli appartamenti a San Vito (foto Alcide)

Da ieri quattro famiglie sono entrate negli appartamenti riqualificati del complesso di edilizia residenziale pubblica di piazzale Ariosto a San Vito. Tra loro c’è chi aveva fatto richiesta di un alloggio nel 2013, e dopo tre domande è riuscito finalmente ad avere un ‘tetto di diritto’ dignitoso. Sì perché questi locali rientrano nei 36 di proprietà del Comune di Lucca distribuiti nelle tre strutture che sono state al centro di un maxi intervento di rinnovo e messa a norma, finanziato dal governo fra i progetti ‘Quartieri social’ per un totale di 7,5 milioni di euro.

L’intervento - durante il quale i residenti sono stati trasferiti in alloggi ‘volano’ - ha visto migliorare gli appartamenti da un punto di vista architettonico ed estetico, con il rifacimento delle prestazioni termiche e degli impianti e la sistemazione dei servizi igienici e degli esterni. È stato poi realizzato, come spiegato dal presidente Erp di Lucca Andrea Bertoncini, un cappotto sugli edifici, sono stati cambiati gli infissi ed è stato impermeabilizzato il tetto, oltre a essere stati completati marciapiedi e pista ciclabile.

"Grazie agli uffici, a Erp e al Ministero siamo riusciti a recuperare risorse utili per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini su un tema come l’abitare – ha detto, al taglio del nastro, il sindaco Mario Pardini – Infatti, a causa di alcune rilevanti problematiche progettuali e di costo materiali, il progetto era fortemente a rischio e questi soldi rischiavano di andare persi. Ma grazie al lavoro congiunto così non è stato, e oggi siamo fieri di restituire questi alloggi a chi ne ha bisogno".

A testimoniare l’ottima riuscita dell’impresa, anche il vice segretario generale della presidenza del Consiglio dei Ministri Marco Villani, che a distanza di un anno dall’ultima visita a Lucca, ha potuto ammirare tre complessi residenziali rinnovati e una Piazza Coperta ‘operativa’ laddove giusto ‘ieri’ c’era un cantiere.

"Quando sono arrivato a Palazzo Chigi – ha ricordato Villani – ho avuto tra le mani questo progetto, rimasto tra i cassetti da prima del 2016. Così quando mi è stato chiesto di ‘rispolverarlo’ abbiamo subito trovato una soluzione per ripartire insieme e per rispondere alle esigenze del territorio. Complimenti dunque al sindaco e alla giunta, e spero che gli altri comuni possano prendere esempio da Lucca".

La riqualificazione degli edifici di piazzale Ariosto entra a pieno titolo, come ricordato dagli assessori Nicola Buchignani, Salvadore Bartolomei e Moreno Bruni, nella volontà dell’amministrazione di dare risposte all’emergenza casa. Sia attraverso la riqualificazione e l’ampliamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, sia tramite sussidi come il contributo affitti. Il Comune ha infatti destinato 600mila euro per il rifacimento di altri 9 alloggi sfitti e messo a disposizione altrettante risorse per il supporto ai canoni di locazione.

Nei 36 appartamenti appena rinnovati a San Vito, invece, rientreranno solo quattro delle famiglie ‘traslocate’ durante i lavori, le altre hanno preferito rimanere nelle attuali residenze, sempre di proprietà comunale. I restanti locali saranno assegnati sulla base della graduatoria, con l’obiettivo di arrivare a ‘quota 100’ chiavi consegnate nel 2025, e altrettante nel 2026.

Jessica Quilici