LAURA SARTINI
Cronaca

“Sul decoro meno ordinanze più condivisione“

Decoro urbano. Un tema caldissimo su cui oggi prende la parola Fipe, il sindacato dei ristoratori di Confcommercio, traendo spunto...

Decoro urbano. Un tema caldissimo su cui oggi prende la parola Fipe, il sindacato dei ristoratori di Confcommercio, traendo spunto...

Decoro urbano. Un tema caldissimo su cui oggi prende la parola Fipe, il sindacato dei ristoratori di Confcommercio, traendo spunto...

Decoro urbano. Un tema caldissimo su cui oggi prende la parola Fipe, il sindacato dei ristoratori di Confcommercio, traendo spunto da recenti dichiarazioni dell’assessore Granucci. “Il decoro urbano – così Fipe (nella foto il presidente Antonio Fava) - non è un interruttore che si accende e si spegne. È un processo lento e costante di educazione civica, un dialogo continuo tra cittadini, commercianti, associazioni e amministrazione. È la costruzione di un’identità condivisa, una sensibilizzazione al valore del bene pubblico come patrimonio di tutti. Per questa ragione è un errore pensare di imporre il decoro solo a colpi di ordinanze, aldilà del fatto non si abbiano poi gli strumenti per farle rispettare. Uno dei pilastri del decoro è invece l’identità, il sentirsi parte di una città che riconosciamo come nostra”.

“Quando una città si svuota dei suoi residenti – insiste Fipe ristoratori Lucca - questo legame si affievolisce, delegando la cura del decoro alla politica, che da sola però non può farcela. Anche gli operatori commerciali hanno un ruolo cruciale: una città satura di attività rischia infatti di anteporre la competizione alla qualità dell’ambiente in cui le attività stesse operano, a discapito del decoro. Identità, senso di appartenenza, solidarietà e buon esempio sono i cardini su cui costruire una cultura del decoro urbano. Prima di ricorrere a misure repressive, dobbiamo chiederci cosa sia per noi il decoro urbano, quali siano le sue declinazioni, quali esempi stia dando la politica e quanto il tema sia legato a quello della sicurezza. Fipe ristoratori vuole intraprendere un percorso condiviso di riflessione sull’argomento ed è per questo che lancia l’appello affinché si crei un tavolo di lavoro vero, operativo e con un progetto di ampio respiro sul tema della cultura del decoro cittadino”.