
A incastrare il cittadino del comune limitrofo è stato l’impianto di videosorveglianza di Porcari
PORCARIA pochi giorni da un caso precedente ancora decisivi gli occhi elettronici per smascherare un furbetto dell’abbandono rifiuti, recidivo, tra l’altro. Pensava di farla franca, ma le telecamere non perdonano. A Porcari un uomo è stato immortalato mentre abbandonava sacchi di rifiuti e materiali vari all’ingresso dell’area archeologica delle 100 Fattorie romane al Frizzone, lungo la strada sterrata che porta al sito di Fossa Nera.E la sorpresa è che non si tratta di un volto nuovo: l’autore del reato ambientale è lo stesso che già l’anno scorso era stato pizzicato e multato per lo stesso identico comportamento. "È incredibile! – sbotta l’assessore all’ambiente, Simone Giannini, – ancora una volta i nostri impianti di videosorveglianza hanno funzionato e ci hanno permesso di identificare il responsabile. Saranno applicate le sanzioni più severe, perché questi gesti non solo offendono il decoro del nostro paese, ma rappresentano una mancanza di rispetto verso chi conferisce correttamente".Grazie alla videosorveglianza e all’azione della polizia municipale, l’autore del comportamento dovrà ora fare i conti con multe salate. Il sindaco Leonardo Fornaciari evidenzia il fenomeno dei pendolari della spazzatura: "Questo episodio è avvenuto sul confine ed è gemello di quello avvenuto pochi giorni fa al cimitero. Anche in questo caso, di Fossa Nera, ci troviamo di fronte a persone residenti in un Comune confinante che credono che il confine sia territorio di nessuno e vengono a scaricare rifiuti da noi. È un atteggiamento che non solo danneggia l’ambiente, ma rappresenta anche una mancanza di rispetto verso una comunità che investe energie e risorse per mantenere pulito e vivibile il proprio territorio. Il lavoro eccellente del sistema di videosorveglianza lancia un messaggio chiaro: a Porcari, chi abbandona rifiuti viene smascherato".Massimo Stefanini