
Contro le discariche abusive scatta una convenzione con Acam per le guardie ambientali
Sarzana, 9 agosto 2025 – Entreranno presto in servizio, per monitorare e reprimere il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale, le figure degli agenti ambientali. È stato approvato in giunta lo schema di indirizzo – promosso congiuntamente dall’assessorato alla sicurezza e da quello all’ambiente – che si concretizza in una convenzione, inizialmente della durata di un anno, con Acam che metterà a disposizione dell’ente due agenti ambientali, istituzionalizzando un servizio già sperimentato nel passato. Un problema, quello dell’abbandono dei rifiuti in prossimità delle isole zonali e soprattutto in zone periferiche della città, che tende a intensificarsi nei periodi di maggiore ricettività.
“Le figure degli agenti ambientali – spiega l’assessore alla sicurezza Stefano Torri – si aggiungeranno al lavoro già portato avanti dagli agenti di polizia locale e dei carabinieri forestali. A loro spetterà non solo individuare le aree critiche, ma anche curare ogni aspetto repressivo del fenomeno”.
L’abbandono dei rifiuti in territorio comunale è un problema reale che, per l’ente, rappresenta un costo enorme. E se attualmente la media delle sanzioni emesse proprio per contrastare questo tipo di fenomeno ammonta a una al giorno, questo non basta a coprire i costi che puntualmente continuano a rendersi necessari per rimuovere e smaltire rifiuti da ogni angolo della città. Per questo tra i punti salienti della manovra c’è quello relativo all’elevamento delle sanzioni. “Si tratta di un problema concreto che riguarda utenze domestiche ma anche utenze commerciali – aggiunge l’assessore Luca Ponzanelli – che ogni anno ci costringe a investire decine di migliaia di euro solo per riportare alcuni situazioni alla normalità. È nostro dovere contrastare questo tipo di fenomeno con ogni mezzo possibile”.
Tra i principali problemi, l’abbandono di ingombranti in prossimità delle isole zonali, ma anche l’abbandono di ingombranti e di rifiuti speciali in zone periferiche, come l’area verde di Sarzanello o via Marinella.
“Chiaramente, grazie anche al sistema di videosorveglianza di cui disponiamo – conclude l’assessore alla sicurezza – verrà valutato ogni caso. Verrà verificato se l’utente ha conferito in modo non idoneo i rifiuti perché l’isola era piena o se il suo agire è stato intenzionale”. Ma specialmente per quanto riguarda l’abbandono i rifiuti in zone isolate e apparentemente nascoste vigerà la tolleranza zero. Le sanzioni per abbandono di rifiuti potrebbero essere triplicate, arrivando anche a quota 300 euro.
Elena Sacchelli