GABRIELE NUTI
Cronaca

Cittadini ’custodi’ dell’ambiente: "Acque nere e discariche abusive"

Le segnalazioni sui canali Antifosso e Collettore a Ponticelli e sull’abbandono dei rifiuti sulla Valdinievole

Provinciale Valdinievole tra Le Fontine di Santa Maria a Monte e Quattro Strade di Bientina: una discarica abusiva a bordo strada che cresce ormai da giorni

Provinciale Valdinievole tra Le Fontine di Santa Maria a Monte e Quattro Strade di Bientina: una discarica abusiva a bordo strada che cresce ormai da giorni

SANTA MARIA A MONTELe condizioni delle acque dei canali Antifosso e Collettore a Ponticelli e i rifiuti abbandonati sul territorio (Francesca Bis, nuova zona industriale Piano insediamenti produttivi e, ultima segnalazione, la provinciale Valdinievole alle Fontine). E’ il tema ambiente nel territorio comunale di Santa Maria a Monte al centro di alcune segnalazioni che la nostra redazione ha ricevuto da cittadini. La prima è quella di Massimo Cavallini, ponticellese, da decenni esponente della sinistra e negli anni Ottanta anche assessore nella giunta del sindaco Angiolino Diomelli.

"Abbiamo una situazione davvero grave nei canali Antifosso e Collettore a Ponticelli di cui vorremmo essere informati sulle condizioni in cui si trovano le sue acque che sono davvero allarmanti – scrive Cavallini – Chiediamo agli organi competenti addetti al controllo con massima urgenza se sono stati eseguiti di recente prelievi e analisi sull’Antifosso e sul Collettore che attraversano il territorio di Santa Maria a Monte e di informare i cittadini dei possibili rischi che detta situazione potrebbero andare incontro. Invitiamo anche l’amministrazione comunale a sollecitare gli organi competenti al controllo della nostra zona , facendo un sopralluogo per le verifiche".

Rifiuti abbandonati. Una vera e propria discarica sta crescendo da giorni lungo la provinciale Valdinievole, nel tratto subito dopo Le Fontine in direzione di Quattro Strade di Bientina. La segnalazione è di una cittadina: "Nonostante le varie segnalazioni da parte di noi cittadini, nativi e residenti nel comune, e da parte degli organi di vigilanza sull’operato della raccolta stessa, gli enti si rimpallano la questione senza alcun risultato". Il cumulo di rifiuti è impressionante. Ma quello che colpisce è che, insieme ad alcuni ingombranti, vi sono tanti sacchi di spazzatura di casa, la comune indifferenziata", che basta mettere fuori nel giorno in calendario di ogni comune e gli operatori di Geofor la ritirano. Perché queste persone non l’hanno fatto? Non sono regolarmente residenti e quindi non risultano come utenti? Hanno paura che troppa indifferenziata composti loro un aumento della Tari? Ipotesi. La strada in questione è di competenza della provincia di Pisa ed è transitata ogni giorni come asse di collegamento anche tra le province di Pisa, Pistoia e Lucca.

g.n.