GABRIELE NUTI
Cronaca

Modartech: Pontedera sfila a Montréal

Alice e Simone in passerella in Canada per raccontare la moda del futuro con due collezioni d’autore

Alice e Simone in passerella in Canada per raccontare la moda del futuro con due collezioni d’autore

Alice e Simone in passerella in Canada per raccontare la moda del futuro con due collezioni d’autore

Il talento pontederese vola oltreoceano portando con sé l’eleganza e l’innovazione della moda di casa nostra. L’Istituto Modartech di Pontedera sarà protagonista all’ItalfestMTL di Montréal, il più importante festival dedicato alla cultura italiana in Canada, con una sfilata di moda tutta da scoprire. Sabato, nella cornice del Fashion Show “Moda sotto le stelle”, saliranno in passerella due giovani promesse del fashion design: Alice Olivieri e Simone Privitelli, entrambi studenti del corso di laurea triennale in Fashion Design.

L’evento, che ogni anno richiama oltre mezzo milione di visitatori, rappresenta un trampolino di lancio straordinario per i giovani designer. E Modartech non si limita a esserci: porta sul palco due collezioni fortemente concettuali, intense e profondamente legate al presente. Da un lato, l’empatia del rapporto uomo-animale; dall’altro, la pelle come memoria viva e superficie narrativa.

La collezione di Alice Olivieri, intitolata "Where’s Dog At?", nasce dall’osservazione del fenomeno sempre più diffuso dei dog parents, ovvero chi vive il proprio cane come membro della famiglia. Tessuti di lana, lino e cachemire ottenuti dal sottopelo dei cani e lavorati con tecniche artigianali come agugliatura e infeltrimento diventano parte di un racconto emozionale. Il risultato è un guardaroba che reinventa l’affettività, in equilibrio tra innovazione tessile e alta artigianalità.

Simone Privitelli, con la sua "Skin Diary", propone invece un viaggio nei territori della materia e della percezione. Latex autoprodotto dalla linfa dell’albero di Hevea, tessuti termocromatici sensibili al calore del corpo e accessori stampati in 3D con gomma riciclata danno forma a una riflessione sul corpo come archivio, sulla pelle come diario. Una moda che dialoga con il futuro, tra sostenibilità e sperimentazione.

L’iniziativa si inserisce all’interno dell’ItalfestMTL, alla sua 32ª edizione, promosso dal Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi – Québec con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Montréal e la collaborazione dell’École Supérieure de Mode dell’università ESG UQAM. Il festival si conferma come una delle principali vetrine del talento italiano nel mondo.

Ancora una volta, Modartech si distingue come fucina di creatività e innovazione, capace di formare designer pronti a raccontare il futuro della moda con linguaggi nuovi, autentici e sempre legati ai valori dell’identità italiana. "Siamo orgogliosi di vedere i nostri studenti rappresentare il Paese in un contesto internazionale così prestigioso", commentano dalla scuola. "È la conferma che la nostra didattica forma professionisti capaci di unire cultura, artigianalità e visione".