
Ogni giorno aumentano le segnalazioni per i rifiuti che vengono abbandonati nelle piazzole di sosta della strada 429
In una piazzola una piccola montagna di rifiuti s’ingrandisce sempre di più. Giorno dopo giorno qualcuno continua ad usarla come discarica a cielo aperto. Succede sulla strada 429 che appare sempre di più come una vera e propria pattumiera. Sia il nuovo che il vecchio tracciato della strada regionale, che da Poggibonsi va verso Certaldo e verso tutto l’empolese Valdelsa, versa in un totale stato di abbandono. Pieno di rifiuti di ogni tipo, sia nelle piazzole che lungo le banchine stradali dove lo sport più affermato sembra ormai diventato il lancio libero di sacchetti dell’immondizia. Dove inciviltà e degrado regnano sovrane. Il massimo, che rasenta quasi il paradosso, sta succedendo adesso. Da qualche giorno in una piazzola sotto Vico D’Elsa c’è un bel cumulo di rifiuti, frutto di un’importante operazione di ripulitura della lunga fossa presente e della piazzola stessa. Il cumulo è stato messo in sicurezza con il nastro rosso e bianco tutto intorno, insieme a birilli stradali, in attesa di essere caricato e trasportato verso un centro di smaltimento. C’è di tutto. Dai sacchi chiusi abbandonati dove non si sa cosa ci sia alle carcasse di pneumatici, dalle bottiglie di plastica che sono ormai in ogni dove a grovigli di nylon e oggetti di varia natura non meglio identificati. Senza contare gli inerti provenienti da qualche ristrutturazione, con mattonelle, pezzi di sanitari e di cemento indurito come il marmo. Uno spettacolo indegno per residenti e turisti. La cosa peggiore è che, in attesa di essere prelevato e smaltito, il cumulo di rifiuti sta diventando sempre più grande perché qualcuno pensa bene di buttarci sopra altre cose che vanno ad aggiungersi a tutto il resto. "Siamo in tanti che tutti i giorni ci passiamo davanti - spiegano in una nota gli automobilisti e i pendolari – è ad ogni passaggio c’è una nuova borsa di plastica della spesa dei supermercati piena di sporco o qualche sacco nero, proprio accanto al cumulo". "Non è un bello spettacolo e la problematica è persistente, specchio di enorme degrado e con risvolti anche ambientali", sottolinenano gli utenti di questa doppia strada, tra vecchio e nuovo tracciato. I sacchi, disseminati ovunque spesso si aprono, in particolare quando viene tagliata l’erba e il malsano contenuto si sparpaglia ovunque. I rifiuti restano sull’asfalto o a bordo strada per settimane. Non solo. Non c’è sorveglianza. Qualche telecamera potrebbe essere un buon deterrente.
Fabrizio Calabrese