Tunisino trovato in piazza Indipendenza dopo denuncia e dacur: il prefetto Romeo dispone che vada fuori dall’Italia. Orti del Tolomei e Fortezza, scoperti dagli operai due bivacchi notturni. Allontanato un uomo senza fissa dimora.
Più sicurezza, meno degrado nel centro storico. Soprattutto nei luoghi simbolo della città. Nelle ultime ore il blitz della polizia da un lato e l’intervento della polizia locale dall’altro hanno puntato a rispondere a una domanda di maggiore controllo che giunge, ormai da mesi, dai cittadini. E che finora ha trovato pieno riscontro da parte delle forze dell’ordine.
Vedi il caso del tunisino di 19 anni che nel maggio scorso era stato accompagnato a Roma per l’espulsione, poiché irregolare in Italia. Oltre ad essere stato protagonista di un’aggressione in città nella zona di Porta Romana per cui la polizia l’aveva denunciato facendo scattare prima il divieto di accesso ai locali pubblici e di intrattenimento nelle vie del centro (Dacur) per 3 anni e poi il divieto di ritorno a Siena per 4. In realtà, la notte scorsa gli agenti delle Volanti l’hanno ritrovato in piazza Indipendenza. Svelato l’arcano: la procedura di espulsione non si era conclusa con il ritorno nel suo Paese poiché ha ottenuto la possibilità di chiedere asilo politico a cui non ha mai dato seguito. I poliziotti l’hanno portato all’ufficio immigrazione e, svolti i riscontri, il prefetto Valerio Massimo Romeo ha fatto scattare l’espulsione per cui, con decreto del questore Ugo Angeloni, è stato portato al centro di permanenza di Gradisca per il rimpatrio in Tunisia.
Ieri mattina poi l’intervento del nucleo antidegrado della polizia locale in due zone delicate della città, gli Orti del Tolomei e la Fortezza, dopo una segnalazione fatta da un cittadino. In ciascuno dei luoghi monitorati è stato trovato un bivacco. Piccole cose ammucchiate da chi, evidentemente, trascorre la notte lì perché senza fissa dimora. C’erano borse, coperte ed altri effetti personali. E’ stata chiamata Sei Toscana per la bonifica delle aree. In Fortezza, mentre tutto veniva raccolto e sgomberato, è arrivato un rumeno, che vive in comune della cintura periferica senese ma che bivacca lì. Così è scattato l’allontanamento, sulla base delle norme vigenti.
Laura Valdesi