
La Vespa è l’unico mezzo di trasporto della ragazza a cui era stata rubata
Era stata rubata solo poche ore prima nel comune di Coreglia Antelminelli e la reazione immediata dei carabinieri della Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana, guidati dal maggiore Biagio Oddo, è stata risolutiva per il suo tempestivo recupero. L’oggetto in questione è una Vespa 50 d’epoca appartenente da altre 40anni alla famiglia della ragazza vittima del furto, che ha immediatamente avvisato i carabinieri, molto preoccupata per il cimelio familiare che le era stato affidato dal padre dopo un perfetto restauro. Da parte loro i militari dell’Arma hanno preso in carico nell’immediato la denuncia e attivato tre pattuglie di radiomobile che di fatto hanno sigillato il territorio, presidiando le principali vie di fuga. I posti di blocco hanno così scoraggiato i ladri che hanno abbandonato il mezzo prima di venire identificati, nascondendolo accuratamente alla vista. Una manovra verosimilmente messa in atto per recuperare la refurtiva successivamente, allorché le acque si fossero calmate e le possibilità di successo sarebbero state più favorevoli. Errore che ha, invece, permesso ai carabinieri della stazione di Borgo a Mozzano di ritrovare il veicolo solo qualche ora dopo e di restituirlo alla incredula e felicissima proprietaria. A ringraziare i carabinieri non è stata, però, soltanto la famiglia della giovane di Coreglia, bensì anche gran parte della cittadinanza che ha commentato la notizia dimostrando grande soddisfazione e sottolineando come da parte dei carabinieri si sia data grande importanza anche al lato umano della situazione e al valore affettivo che la Vespa rappresentava per la giovane, senza trascurare il fatto che per lei fosse l’unico mezzo di trasporto posseduto. A lodare la grande perizia e la velocità d’intervento dei carabinieri anche il primo cittadino di Coreglia Antelminelli, Marco Remaschi, che non ha mancato di commentare la notizia che ha riguardato direttamente il suo comune.
Fiorella Corti