CRISTINA RUFINI
Cronaca

Carrozzina rubata nel Golfo. Trovata e riconsegnata: "Grazie di cuore a tutti"

I carabinieri l’hanno scovata ben nascosta nella vegetazione all’ex Ilva. Morganti: "Così potrò riavere la mia indipendenza e tornerò a Follonica, certo".

Il momento della riconsegna della carrozzina rubata nel week end al turista pisano Marco Morganti (Foto Agostini)

Il momento della riconsegna della carrozzina rubata nel week end al turista pisano Marco Morganti (Foto Agostini)

FOLLONICALo scoramento è stato tanto, così come anche la rabbia per un gesto infame, come sempre lo è un furto, ma tanto più se ai danni di un disabile. Fortunatamente però con un’indagine lampo i carabinieri hanno recuperato e consegnato al proprietario la carrozzina che gli era stata rubata. "Brutta disavventura a lieto fine, invece che qualche giorno di vacanza è stata di mancanza di autonmia. Non potevo andare da solo, ero in gabbia. Non potevo uscire da solo". Poi Marco Morganti ha ringraziato per la solidarietà ricevuta. "Ringraziero tutti coloro che si sono offerti di aiutarmi - ha detto – e ovviamente l’Arma dei carabinieri, la ringraziodal profondo del cuoro. Siete stati fantastici, veramente un’operazione da encomio. Senza di loro sarei stato spogliato di autonomia". "Se tornerò a Follonica in vacanza? Certo, dovrò incontrare anche il sindaco".

La sua sedia a rotelle era sparita sabato 19 luglio a Follonica, dopo essere stata legata con un lucchetto. Marco Morganti, personal trainer pisano che aveva denunciato il furto della sedia a rotelle e del propulsore elettrico, ieri è arrivato nella città del golfo per riprenderla. È stata un’indagine veloce quella dei carabinieri di Follonica, che hanno ritrovato la carrozzina nascosta nella vegetazione dell’ex Ilva. Era stata riposta con cura tra la vegetazione, dettaglio che fa presumere ai militari che nell’intenzione dei ladri ci fosse quella di rivenderla.

I carabinieri di Follonica, però, sono arrivati prima dei malviventi. E hanno potuto così restituire la sedia a rotelle al turista che domenica 20 luglio, quando è uscito da casa dell’amico che lo aveva ospitato, per andare al mare, non più l’ha trovata.

"Prima di ogni altra cosa - dice il comandante del norm dei carabinieri Romualdo D’Anna - siamo felicissimi di essere riusciti a ridare a questa persona quel minimo di autonomia che merita".

È stato un lavoro di squadra, quello che mercoledì mattina si è concretizzato con il ritrovamento della sedia a rotelle. I militari, che conoscono bene la città e le sue dinamiche, non ci hanno messo molto ad arrivare alla soluzione del caso.