EMILIANO PELLEGRINI
Cronaca

"Pronti ad investire sul settore giovanile". Morgia al lavoro per dare futuro alla Lucchese

Intanto l’allenatore della prima squadra Sergio Pirozzi è al lavoro per costruire una rosa di 23 giocatori. Preparazione al via il 3 agosto

Il responsabile del settore giovanile della Lucchese Calcio Massimo Morgio

Il responsabile del settore giovanile della Lucchese Calcio Massimo Morgio

Tra i progetti della nuova Lucchese del "patron" Brunori (a giorni conosceremo il nome della persona che figurerà come presidente), c’è anche quello di ricostruire un settore giovanile di un certo livello, che dopo lo scorso anno, è stato ancora una volta azzerato. Di questo ne ha parlato Massimo Morgia, scelto dalla nuova proprietà per provare a fare di nuovo della Lucchese un punto di riferimento soprattutto per i giovani della provincia. Dopo aver incassato gli elogi di mister Pirozzi, per l’auto fornitogli, assieme ad Antonio Conte, ai tempi del terremoto di Amatrice, quando lui allenava l’Aquila, Morgia ha detto con tono accorato: "Ringrazio l’amministrazione, i tifosi e la società per avermi riportato in quella che è casa mia. Anche se stiamo parlando di Eccellenza, La Lucchese è sempre qualcosa di unico. Per me è un peso enorme. La mia funzione è quella di essere al servizio della Pantera. Oggi non esiste un settore giovanile, allestiremo una formazione Juniores. I danni dello scorso anno si sono ripercossi anche sul settore giovanile: non è stato tramesso senso di appartenenza, niente. Abbiamo perso 100 ragazzi. Per poter ripartire il 13 settembre dovrò chiedere umilmente aiuto alle società del territorio".

Data la serietà e la competenza di Massimo Morgia, crediamo che le società lucchesi che svolgono attività in campo giovanile, non faranno mancare il loro sostegno al progetto della nuova Lucchese. In fondo dovrebbe essere motivo di orgoglio per i più giovani della zona indossare la maglia rossonera, anche se oggi ha sicuramente meno appeal rispetto ai tempi nei quali a dirigere il settore giovanile c’era l’indimenticato Alessandro Bianchi. Intanto prosegue il lavoro del tandem Gianni-Pirozzi per allestire la "rosa" della prima squadra che dovrebbe essere composta da 22-23 elementi e che inizierà la preparazione pre campionato il 3 agosto prossimo fino al giorno 24 in una località che sta per essere definita. Per avere un minimo di assemblaggio, dal momento che si tratterà di far coesistere 23 nuovi giocatori, sono in programma due amichevoli con squadre della zona. L’organico sarà composto in gran parte da giocatori toscani. Al momento i nomi sicuri sono quelli del portiere padovano Alberto Milan, classe 2003, ex Brindisi, ma che è stato anche nel Gelbison alla corte dell’ex centrocampista della Lucchese Alessandro Monticciolo. L’altro nome è quello dell’attaccante di 28 anni Mattia Caggianese, che ha militato, tra l’altro nello Zenith, nel Figline, nel Tuttocuoio, nel Figline e nel Viareggio. Terzo, per ora, probabile neo rossonero il difensore Salvatore Santeramo, trentenne barese, che ha giocato nella Lucchese nella stagione 2014 in serie C per poi disputare ben 11 campionati di serie D. Infine si dice che Sergio Pirozzi potrebbe avvalersi della collaborazione di Sergio Botti.

Emiliano Pellegrini