
Irene Galletti
Oggi, dalle ore 10 alle 22, si terrà la consultazione in rete del Movimento 5 Stelle, aperta agli iscritti, per la votazione della proposta di liste di candidati per l’elezione del consiglio regionale della Toscana. La proposta, si legge nell’avviso di convocazione firmato dal presidente del M5s Giuseppe Conte, consente di "rappresentare le varie aree del territorio in modo armonico e di valorizzare al massimo le competenze degli stessi iscritti", assicurando la presenza del Movimento in ogni circoscrizione. Come si ricorderà, il M5s ha deciso, non senza mal di pancia interni, di fare parte della coalizione che sostiene la ricandidatura di Eugenio Giani a governatore. Mal di pancia che hanno trovato qualche ulteriore motivo per la scelta del consiglio nazionale di concedere la deroga nei confronti di Irene Galletti, capogruppo uscente, che ha già svolto due mandati consecutivi in consiglio regionale. Galletti sarà la capolista proprio nei collegi di Lucca, Pisa e Massa. Nella circoscrizione di Lucca, la lista prevede solo quattro nomi: oltre a quello di Galletti, ci sono Claudio Loconsolo, Elisabetta Zuccaro e Rodolfo Pierotti.
Gli iscritti al Movimento da almeno sei mesi e in corso di validità potranno non tanto votare i candidati come era successo in passato, quanto ratificare o respingere la lista di nomi presentata. "In caso di non approvazione della proposta - si legge nell’avviso di convocazione –, si procederà immediatamente al metodo alternativo della votazione individuale tra le proposte di autocandidatura pervenute, con la conseguenza che le liste saranno composte, a seguito di detta votazione, seguendo l’ordine decrescente del numero di preferenze ricevute nel rispetto degli obblighi di rappresentanza di genere previsti dalla legge. In ogni caso fino al giorno di presentazione delle liste i candidati potranno essere oggetto di ulteriori verifiche sul possesso dei requisiti e in caso negativo saranno esclusi dalle liste".
Una scelta che ha provocato malumori. "Scusate – scrive un utente sul profilo regionale del Movimento – ma una volta si sceglievano i candidati ora ci viene chiesto se avallare delle liste fatte in base a quale criterio e da chi non non si sa, e se gli iscritti dovessero votare No cosa succederebbe? Si rifanno le liste….non fateci ridere… Ricordatevi che gli iscritti come i componenti dei GT non sono stupidì, sono il cuore pulsante del M5S o almeno lo erano".
F.V.