MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Il Tau dei giovani nella tana del Siena

Si parte. E sarà una prima assoluta a Siena. Quarto campionato consecutivo in serie D per il Tau Altopascio che...

Si parte. E sarà una prima assoluta a Siena. Quarto campionato consecutivo in serie D per il Tau Altopascio che...

Si parte. E sarà una prima assoluta a Siena. Quarto campionato consecutivo in serie D per il Tau Altopascio che...

Si parte. E sarà una prima assoluta a Siena. Quarto campionato consecutivo in serie D per il Tau Altopascio che dopo le due splendide finali playoff, punta a valorizzare i giovani e a far bene, ridimensionando i costi. Solo quattro i giocatori rimasti nella rosa della passata stagione, che ha tutta l’aria di rimanere irripetibile. In ogni caso, dopo il passaggio del turno in Coppa Italia (prossimo step contro la Pistoiese l’8 ottobre), c’è l’esordio nella stagione 2025-2026 in uno stadio da serie A e contro un team blasonato che la massima serie l’ha disputata per diversi campionati nei primi anni Duemila.

A Siena sarà subito dura, contro una squadra che è tra le favorite. Nella città del Palio si spera sia l’annata giusta. L’allenatore del Tau Ivan Maraia (foto), che all’ombra del Mangia ha vinto 4 volte (tre con il Pontedera e una con la Lucchese), presenta così la sfida (stadio Franchi, oggi alle 15), con l’assenza di Bachini: "Arriviamo dalla partita di Coppa, positiva per il risultato. Abbiamo visto diversi aspetti funzionare, altri meno, consapevoli che c’è ancora da migliorare. Lavoriamo ogni giorno per questo, con grande dedizione. Il passaggio del turno fa certamente piacere e crea entusiasmo, ma dobbiamo essere bravi a non esaltarci troppo per le vittorie, così come non dovremo abbatterci per i risultati negativi. Spesso sono i singoli episodi a fare la differenza, ma nella nostra analisi dobbiamo andare oltre il risultato, concentrandoci sempre su quello che si può migliorare. Passando al campionato, cominciamo subito con una partita decisamente stimolante a Siena. Giocheremo in uno stadio che ha visto la Serie A, contro una squadra blasonata. Conto quindi molto sul fattore motivazionale e sono certo che sapremo fare una partita buona. Mi aspetto che la squadra possa sfruttare le motivazioni del contesto per fornire una prestazione di livello".

Massimo Stefanini