FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Nuovo ponte sul Serchio “Ridicola e strumentale la proroga di 51 giorni“

Fantozzi (FdI) torna alla carica e rintuzza l’assessore regionale Baccelli: “Lo sfidiamo a trovare un altro atto simile non solo a Lucca, ma in Italia“ .

Le ultime immagini del nuovo ponte sul Serchio

Le ultime immagini del nuovo ponte sul Serchio

Ancora scintille sul caso dell’inaugurazione del nuovo ponte sul Serchio prevista per il 4 ottobre, una settimana prima delle elezioni regionali.

Dopo le accuse del capogruppo in regione di FdI, Vittorio Fantozzi, e dell’assessore Nicola Buchignani, e la replica dell’assessore regionale Stefano Baccelli, adesso arriva la controreplica di Fantozzi.

"Baccelli – dice il capogruppo – arriva quasi a insultare il sottoscritto e l’assessore Buchignani perché abbiamo, evidentemente, detto la verità. L’assessore lucchese, che pure abbiamo più volte indicato come attore importante nella realizzazione del ponte sul Serchio per avere eliminato tutti gli ostacoli posti dalla sinistra negli ultimi 30 anni, dal piano Lazzarini-Insolera in poi, non ci ricambia la cortesia istituzionale e confeziona un post che trasuda paura, insicurezza e un pizzico di arroganza. Dice che nel nostro comunicato ci sono inesattezze, ma si dimentica di citarle e di confutarle. Noi abbiamo detto che è ridicola e strumentale la proroga di 51 (!!!) giorni per la conclusione dei lavori, che serve solamente a piazzare un colpo elettorale, inaugurando il ponte sul Serchio a ridosso della votazione del 12 ottobre, visto che è l’unica opera realizzata da decenni da una regione Toscana che considera Lucca e la sua provincia interessante solo quando si vota. Lo sfidiamo a trovare un altro atto simile non solo a Lucca, ma in Italia".

"Il passaggio più bello – aggiunge Fantozzi – di un autolesionismo assoluto, arriva quando l’assessore evoca il raddoppio della ferrovia. Parlare di successo per il nostro territorio citando un’opera durata vent’anni, che si conclude a quaranta chilometri da Lucca e che si è voluto terminare per forza in tempo per elezioni, sacrificando migliaia di pendolari e viaggiatori, si commenta da solo: infatti, per tutta l’estate il traffico fra Montecatini e Pistoia è stato interrotto, con disagi immani. Ma c’è di più : non ci viene spiegato il motivo per il quale il tratto fra Montecatini e Lucca della ferrovia non verrà raddoppiato, nonostante decine di annunci di questo tipo - siamo pronti a farne una esposizione pubblica - che si sono susseguiti negli anni? Anche qui – chiude il capogruppo di FdI – nessun pudore e nessuna risposta".