FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Notti a prezzi stellari per i Comics. Camere con rincari fino all’847%

La stessa sistemazione oggi viene a costare 76 euro, ma nel periodo della fiera può arrivare a 1500 euro. Mentre nelle città vicine (Pisa, Viareggio e Montecatini) i rincari restano più contenuti e più ’’appetibili’’. .

Centinaia di migliaia le presenze registrate ogni anno ai Comics

Centinaia di migliaia le presenze registrate ogni anno ai Comics

Rischio d’impresa. Costi di gestione in crescita. Concorrenza sleale. Rincari boom che non riguardano solo i prezzi degli alberghi, ma tutte le tipologie di alloggio durante i Comics. Aumenti dei prezzi anche per la ristorazione e per l’ingresso negli stand. La difesa di Federalberghi sul tema dei clamorosi rincari che riguardano tutti gli alloggi durante il più grande salone europeo del settore che Lucca ormai ospita da decenni ha indubbiamente elementi di verità.

Ma la realtà, dati alla mano, non dice solo quello. Anzi. Bastano semplici comparazioni attraverso il portale di prenotazione di booking.com per rendersi conto che qualcosa ormai sembra essere sfuggito di mano e probabilmente si prova, usando l’espressione del direttore generale di Lucca Crea che organizza Lucca Comics and Games, semplicemente "a mungere la vacca" sino che a latte. Poi si vedrà. Costi quel che costi. A conferma di quanto sopra, ecco una comparazione su dieci sistemazioni alberghiere e non scelte dal noto portale. Abbiamo simulato e comparato l’acquisto di una camera doppia per la serata di ieri (un venerdì) e nel venerdì della settimana di Lucca Comics and Games.

Che i prezzi siano superiori è sin troppo ovvio, il problema è di quanto. Si va da sistemazioni che ieri sera costavano 76 euro e che schizzano 374 per i Comics, oppure da 132 a 448 euro, e ancora da 151 a 1279 euro o da 250 a 1572 euro. In percentuale, nelle dieci attività scelte alcune in centro, altre fuori, alcuni alberghi altri bed and breakfast, il rincaro va dal 397% all’847%. Mediamente, la percentuale di rincaro è del 514%. Le giustificazioni dei costi e di altro genere, pare chiaro, non tengono da sole. Sarebbe come se per un panino in un bar che oggi costa 5 euro, durante i Comics venisse venduto a 25: i rincari ci sono anche in altri comparti, ma non sono comparabili.

I numeri parlano molto chiaro. E le preoccupazioni sono decisamente fondate. A maggior ragione se si dà un occhio ai prezzi delle sistemazioni alberghiere nelle città vicine. Abbiamo scelto Viareggio, Pisa e Montecatini Terme. Tutte e tre a circa 20 chilometri di distanza Solito giorno per la simulazione della prenotazione, ovvero il venerdì dei Comics: il confronto è impietoso. A Viareggio si può trovare da dormire tra 65 e 206 euro, a Pisa tra 151 e 266, a Montecatini tra 122 e 409 euro. Aggiungeteci pure la spesa per il treno o per la macchina, ma resterete molto al di sotto del tetto di spesa necessario per soggiornare a Lucca.

Ed è chiaro che spesso questi flussi di persone tornano ai rispettivi alloggi in serata non rimanendo a mangiare in città. Senza considerare coloro che, sempre più di frequente, decidono di venire alla manifestazione e tornare direttamente a casa se le distanze non eccessivamente lontane. Il rischio di perdere fette di incassi e attrattiva trova conferma nei numeri.

Fabrizio Vincenti