FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

“Troppi rincari nel settore“. Comics, gli albergatori replicano alle critiche sui prezzi alle stelle

Federalberghi: “Spesso si tratta di alloggi abusivi, situazioni fuori controllo“ “Il ticket sui bus turistici è + 200%, la tassa di soggiorno + 135%“.

Federalberghi: “Spesso si tratta di alloggi abusivi, situazioni fuori controllo“ “Il ticket sui bus turistici è + 200%, la tassa di soggiorno + 135%“.

Federalberghi: “Spesso si tratta di alloggi abusivi, situazioni fuori controllo“ “Il ticket sui bus turistici è + 200%, la tassa di soggiorno + 135%“.

"Sul tema del caro alloggi, vogliamo chiarire, per l’ultima volta, alcuni aspetti essenziali di questo tema": con un lungo comunicato Federalberghi entra nel dibattito sui rincari, decisamente clamorosi, che il nostro giornale ha denunciato nei giorni scorsi e che riguardano gli alloggi, tutti gli alloggi non solo gli alberghi, durante le serate del prossimo Lucca Comics and Games. Rincari che arrivano a toccare la cifra astronomica di 1300 euro per una camera doppia per una notte e che hanno generato dure critiche sia da parte di esponenti dell’amministrazione comunale che di Lucca Crea che organizza l’evento.

"Prima di tutto – si legge nella nota di Federalberghi –preme specificare che quando si parla di alloggi, non si sta parlando solo di alberghi, ma anzi, nella maggioranza dei casi si tratta di sistemazioni diverse, in alcuni casi abusive, situazioni fuori controllo che Federalberghi segnala da tempo e alle quali non si è ancora posto attenzione e rimedio. Si parla di un rapporto 1 a 10 e questo deve dare l’idea di quanto poco la nostra categoria possa essere responsabile di un cosi pericoloso effetto boomerang".

Secondo l’associazione di categoria, è proprio questo "effetto boomerang" l’aspetto più grave e spiacevole della questione. Per Federalberghi, i motivi sarebbero invece altri, la difesa di categoria della scelta di prezzo degli albergatori è sostanzialmente totale. "Da mesi – prosegue la nota – passa il messaggio che la responsabilità dell’attuale calo di presenze turistiche e di un eventuale calo di interesse su Lucca Comics and Games, dovrebbe ricadere proprio sugli albergatori a causa del caro alloggi. Preme allora ricordare l’aumento dei ticket bus turistici del 200%, l’aumento del 60% dell’ingresso alle torri cittadine, l’aumento del 135% della tassa di soggiorno (senza alcun incremento dei servizi), l’aumento del quasi 20% del costo dei biglietti di ingresso al Lucca Comics and Games, oltre a un non definito aumento dei costi per l’acquisto degli stand e i costi lievitati dei parcheggi tanto criticati dal pubblico della manifestazione durante la scorsa edizione".

"Non sta certo a Federalberghi fare i conti nelle tasche degli altri – viene rilevato – ma ciò che preme sottolineare è che se da una parte la propria politica dell’aumento dei prezzi non spaventa né l’Amministrazione né la Società organizzatrice, allora non si capisce come mai sui prezzi aumentati dagli albergatori deve addirittura ricadere la responsabilità di un eventuale insuccesso. Nel settore ricettivo i costi di gestione sono sempre più alti, a volte ai limiti dell’insostenibile, e il nostro comparto cerca di ovviare adottando politiche di prezzi che rappresentino il giusto compromesso fra i bisogni del pubblico e la necessità degli imprenditori di far fronte alle spese".

"Politiche che, lo sottolineiamo, comportano un notevole rischio d’impresa: se il prezzo è sbagliato, infatti, la struttura resta vuota e l’imprenditore non incassa. Solitamente, il successo o l’insuccesso di un grande evento è dettato dai contenuti e dall’organizzazione, il vero boomerang potrebbe essere delegare ad altri le responsabilità del risultato". Federalberghi, che ricorda come molte attività ricettive abbiano un accordo con Lucca Crea a prezzi calmierati, si dichiara comunque disponibile per un prossimo confronto al quale intende arrivare con proposte costruttive.

Fabrizio Vincenti