Il «Marginone Live Fest» avrà al centro la festa della birra in una edizione rinnovata. E’ la nuova formula dei festggiamenti altopascesi
E’ partita la festa della birra per il Marginone Live Fest, il nuovo format dei festeggiamenti nella frazione altopascese. E’ il nuovo brand della festa che era universalmente conosciuta come sagra del cencio, un tipico dolcetto locale. La sagra rimane, ma dentro un contenitore più ampio. L’evoluzione della manifestazione è stata inevitabile.
La parte del leone la farà la birra, fino al 14 agosto. Bionde e rosse tedesche, belghe e italiane di notevole qualità. Musica e gastronomia a volontà. Quella che un tempo era l’asse portante dei festeggiamenti estivi, il "cencio" avrà il suo spazio ma solo dal 16 al 20 agosto. Cinque giorni condensati, ma con le migliori orchestre italiane, come Bagutti ad esempio. La sagra adesso è una parte, un segmento, al contrario di prima quando la manifestazione paesana era solo ballo e gastronomia per 15 giorni. Avremo anche un format nazionale di spettacolo. Questi tre progetti fanno parte di Marginone Live fest. La concezione della sagra come un tempo, ormai è superata. E’ una discussione aperta tra gli organizzatori di questo tipo di manifestazioni. Marginone con la birra raggiunge il target dei giovani e anche delle famiglie, con il "cencio" gli appassionati del ballo, con la festa latina un pubblico trasversale, per intercettare ogni fascia di età.
Intanto, secondo i vecchi standard, prosegue la sagra della polenta a Spianate, fino al 17 agosto. Nata nel 1976 è una delle più antiche. Ma nel 2026 non potrà celebrare i 50 anni, perché in alcune occasioni non fu organizzata, anche prima della pandemia.
Ma.Ste.