LAURA SARTINI
Cronaca

Poesia erotica domani al Real Collegio. L’intensa storia tra Valduga e Raboni

Lo spettacolo “Un’anima e due lingue“ è consigliato a un pubblico adulto

Lo spettacolo “Un’anima e due lingue“ è consigliato a un pubblico adulto

Lo spettacolo “Un’anima e due lingue“ è consigliato a un pubblico adulto

Uno spettacolo per tanti ma non per tutti, espressamente consigliato a “un pubblico adulto“ quello che si terrà domani alle 21.30 al Real Collegio. Una poesia erotica dal titolo evocativo: “Un’anima e due lingue“ con la quale Millimètrica ripercorre in un reading la relazione tra i poeti Patrizia Valduga e Giovanni Raboni. Si conobbero nel gennaio del 1981, quando Patrizia Valduga era una giovane poeta agli esordi e Giovanni Raboni era già considerato una delle voci più importanti della poesia italiana. Li separavano vent’anni d’età, ma li unì subito un’intesa profonda, sentimentale e letteraria, destinata a durare due decenni. Insieme condivisero la vita, l’amore e la scrittura. Dai sonetti di Medicamenta alle Cento quartine e altre storie d’amore, fino alle Canzonette mortali che Raboni scrisse per Valduga, la relazione tra i due ha lasciato un corpus poetico che è anche un diario sentimentale. Alfredo Marasti e Federica Guerra interpreteranno i versi più sensuali e provocatori dei due poeti, in un adattamento teatrale firmato dalla stessa Guerra e da Irene Paganucci per la regia di Simone Lippi, con musiche elettroniche originali di Andrea Marasti. E’ previsto un contributo video.