FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

"Mura patrimonio Unesco". La proposta di Bergamini

L’esponente azzurra: "La Regione lavori per questo importante riconoscimento. Favorirà uno sviluppo turistico sostenibile, attirerà visitatori da tutto il mondo".

Una suggestiva veduta delle Mura e del centro storico di Lucca

Una suggestiva veduta delle Mura e del centro storico di Lucca

LUCCA"Mura di Lucca, la Regione lavori per il riconoscimento di patrimonio Unesco": lo chiede l’onorevole Deborah Bergamini, candidata per Forza Italia al consiglio regionale della Toscana alle elezioni del 12 e 13 ottobre prossimi."Dopo avere ottenuto 700 mila euro dal Governo per importanti lavori di restauro, grazie a un mio emendamento alla Legge finanziaria – afferma la vice segretaria nazionale di Forza Italia – per le Mura di Lucca è arrivato il momento di iniziare a lavorare per ottenere il riconoscimento di patrimonio mondiale Unesco. Il monumento simbolo della città non ha eguali in Europa: entrare a pieno titolo nella lista dei siti italiani tutelati dall’Unesco può far raggiungere importanti obiettivi, a partire dalla valorizzazione culturale, su cui il Comune da tre anni sta lavorando e ottenendo i primi risultati. Il riconoscimento conferirà rilievo internazionale al bene, aumentando la visibilità di Lucca e della sua storia millenaria. Non solo: favorirà uno sviluppo turistico sostenibile, attirerà visitatori da tutto il mondo in modo mirato e qualificato e stimolerà l’economia locale senza compromettere l’identità storica". Secondo Bergamini, il riconoscimento Unesco valorizzerebbe l’insieme di architettura militare e paesaggio urbano, promuovendo pratiche di gestione che integrino restauro, accessibilità e partecipazione della comunità. ma anche la Regione Toscana dovrà farsi parte attiva per poter raggiungere l’obiettivo, giocando un ruolo strategico. "Deve essere messo l’impegno che serve – aggiunge l’esponente azzurra – per lanciare il valore simbolico e identitario, rafforzare l’orgoglio civico e riconoscere Lucca come custode di un bene universale. Proprio la Regione Toscana dovrà concentrare la sua attenzione sulle peculiarità dell’intero territorio e lavorare al riconoscimento di patrimonio mondiale Unesco per le Mura di Lucca. Un vessillo che permette di puntare sull’autenticità piuttosto che sull’omologazione, di attrarre nuovi finanziamenti e nuove partnership, di aprire a sponsorizzazioni e collaborazioni con enti culturali di grande livello, università e aziende interessate alla conservazione, proiettate su un turismo sempre più responsabile. Un balzo in avanti anche per la qualità della vita e dell’occupazione locale. Dopo il Governo, che ha concretizzato un importante stanziamento per il restauro della cerchia urbana, anche altri enti devono allinearsi". Fabrizio Vincenti