Ultimi giorni per visitare la mostra “Barga incantata. Visioni del paesaggio dell’anima nell’arte di Alberto Magri, Adolfo Balduini, Bruno Cordati, Umberto Vittorini”, esposta a ingresso libero al Museo “Stanze della Memoria” di Barga, e raggiungere il traguardo dei 2000 visitatori. Un grande successo di pubblico ha infatti celebrato l’arte di questi quattro grandi artisti del Novecento, Alberto Magri, Adolfo Balduini, Bruno Cordati e Umberto Vittorini.
L’esposizione, realizzata da Comune di Barga e Fondazione Ricci ETS, è aperta anche questa settimana da fino a domenica 14 settembre (ultimo giorno) con orario 17.30-20.
“Sono soddisfatta di questa grande mostra dedicata ad artisti storici barghigiani di nascita o adozione che hanno vissuto, rappresentato il nostro territorio, ambasciatori del passato che tutt’oggi sono stati in grado di portarci in una Barga incantata”, è il commento della sindaca di Barga, Caterina Campani. “Guardando a questa mostra che sta per concludersi – è il commento della curatrice e presidente della Fondazione Ricci, Cristiana Ricci -, non posso che provare una profonda gratitudine: ad oggi ‘Barga incantata’ ha accolto 1993 visitatori, e ci attende ancora l’ultimo fine settimana di apertura. È stato emozionante vedere come molte persone abbiano scelto di tornare più volte, lasciandosi coinvolgere ogni volta da nuove suggestioni. Ancora più sorprendente è stato ascoltare le voci di chi ci chiedeva se la mostra potesse restare come permanente: un segnale che ci fa capire quanto questo progetto sia stato sentito e condiviso. Questa risposta calorosa è la testimonianza più bella del dialogo tra arte, territorio e comunità“.
L’esposizione, di circa 40 opere, mette in dialogo le visioni personali dei quattro maestri attraverso affinità stilistiche, influenze culturali e sensibilità individuali, per far emergere l’incanto di Barga, quello che ognuno di noi percepisce e interiorizza, e che gli artisti hanno tradotto in immagini. L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e da Kedrion Biopharma, patrocinata da Provincia di Lucca e Fondazione Pascoli.