
Nei guai un 47enne pistoiese: “Mi ero ubriacato, non so dove l’ho lasciata“
Ha noleggiato una bici elettrica in centro storico a Lucca dicendo di voler fare un giro di un’ora, ma poi è sparito nel nulla insieme al mezzo a due ruote del valore di 1600 euro. Ora è indagato per appropriazione indebita. Nei guai un pistoiese di 47 anni con numerosi precedenti penali per furto. Non è stato difficile risalire a lui, dato che aveva lasciato a garanzia al negozio di noleggio bici la propria carta d’identità. Un elemento che rende l’episodio ancora più sconcertante.
Tutto è accaduto la mattina del 9 luglio scorso in piazza Santa Maria, dove il 47enne pistoiese si è presentato da Cicli Bizzarri per noleggiare una bici elettrica. Ha preso una bici da donna dicendo di averne bisogno per un’ora e ha lasciato la carta d’identità cartacea a uno degli addetti insieme al numero di cellulare. Alcune ore dopo, non vedendolo tornare, da Cucli Bizzarri hanno cercato di contattarlo. Tutto inutile.
Solo il giorno dopo il 47enne ha risposto al telefono sostenendo di essersi ubriacato e di aver lasciato la bici elettrica da qualche parte a Viareggio, senza saper però indicare dove. A quel punto, apparso chiaro che la bici ormai era introvabile, è scattata la denuncia alla Questura, con un riconoscimento fotografico del soggetto da parte degli addetti al noleggio. L’uomo è ora indagato dalla Procura per appropriazione indebita.