REDAZIONE LUCCA

’Equinozio costretto a traslocare a Sant’Anna’

LUCCA "Una vera perdita per la città, nell’ignavia dell’amministrazione". Così i gruppi di opposizione - Pd, Lucca Futura, Sinistra civica...

LUCCA "Una vera perdita per la città, nell’ignavia dell’amministrazione". Così i gruppi di opposizione - Pd, Lucca Futura, Sinistra civica...

LUCCA "Una vera perdita per la città, nell’ignavia dell’amministrazione". Così i gruppi di opposizione - Pd, Lucca Futura, Sinistra civica...

LUCCA "Una vera perdita per la città, nell’ignavia dell’amministrazione". Così i gruppi di opposizione - Pd, Lucca Futura, Sinistra civica ecologica, Lucca è un grande noi, Lib dem e Lucca Civica Volt Lucca è Popolare – hanno commentato la notizia del ‘trasloco’ della bottega del commercio equo e solidale Equinozio dalla casermetta delle Mura a un fondo privato a Sant’Anna. Una scelta ‘obbligata’ in vista della scadenza della concessione fissata al 30 settembre, e data l’impossibilità di trovare una soluzione alternativa tra i titolari e il Comune. "In una cerchia urbana dove abbondano attività economiche private su spazi pubblici, Equinozio si distingueva per l’approccio etico al commercio, in quanto portatore di un’idea alternativa di economia basata sul giusto compenso dei produttori – spiegano -. È veramente curioso che l’unica attività a cui la concessione non sia stata rinnovata è quella che si faceva promotrice in modo concreto del famoso detto ‘aiutiamoli a casa loro’, tanto caro alla destra. Infatti Equinozio promuove un commercio che rispetta i Paesi produttori di materie prime e promuove prodotti alimentari e artigianali realizzati perseguendo giustizia sociale ed economica". Approccio che aveva mosso centinaia di lucchesi – circa 2400 – a firmare un appello per chiedere all’amministrazione di fare un passo indietro. "Invece, dopo mesi di trattative, la giunta Pardini non solo si è rifiutata di confermare la concessione dopo otto anni, ma al contempo ha offerto un’alternativa assolutamente inutilizzabile", concludono.