LAURA SARTINI
Cronaca

Ma Tambellini e Jump lasciano

“Non vorrei lasciare, intendiamoci. Mi dispiace troppo. Ma dopo 50 anni passati qui, entrata all’età di 14 anni per aiutare...

Super saldi al negozio di abbigliamento sportivo Jump che chiuderà l’11. ottobre

Super saldi al negozio di abbigliamento sportivo Jump che chiuderà l’11. ottobre

“Non vorrei lasciare, intendiamoci. Mi dispiace troppo. Ma dopo 50 anni passati qui, entrata all’età di 14 anni per aiutare l’attività di famiglia avviata da mio padre Michele, francamente credo di aver dato. Considerato poi che dal 2018 sono qui da sola“. Il dado è tratto per Gabriella Tambellini, non si torna indietro nonostante il dispiacere manifestato dai clienti per la chiusura annunciata storico negozio di alimentari Tambellini in Borgo Giannotti.

“Vorrei passare il testimone – dice la titolare della pizzecheria Tambellini – , dando via l’attrezzatura oltre alla bella cucina, per dare una sorta di continuità all’attività. Aspetterò ancora qualche mese, ho qualche parola in sospeso, però la decisione è presa. Il fatto è che è sempre più difficile trovare gente che ha voglia di portare avanti questi mestieri, anche se l’orario ormai è libero e noi, ad esempio, di domenica se non ci sono fiere o altro di solito teniamo chiuso. Poi le bollette aumentano, le leggi complicano la vita, è tutto in salita“.

“In più – dice Gabriella Tambellini – mia figlia mi dice che sono rimasta indietro perchè non posto sul sito i piatti che faccio o i prodotti che ho. Sarò alla vecchia maniera ma credo che uno qui debba entrare per vedere le cose e scegliere“. Qualche metro più in là anche per Jump, all’angolo della Piazza della Croce, si prospetta una svolta. “Chiuderemo questo punto vendita per restare stabilmente in quello in via San Paolino – dice la titolare Marcella Uliana –. Intanto abbiamo avviato da qualche giorno liquidazioni anche fino al 70 per cento su scarpe, abbigliamento sportivo, attrezzature. Vengono tanti clienti“.

Per Marcella la chiusura del negozio rappresenta un desiderato punto di partenza. “Ho un sogno nel cassetto, per ora non ne parlo per scaramanzia. Ma credo che si l’età e il momento giusto per dargli ali e imprimere una bellissima svolta“. Chi ha chiuso in sordina nel novembre scorso è anche lo storico forno accanto al Tambellini e la mesticheria Ragghianti, ora a San Pietro a Vico.

L.S.