LAURA SARTINI
Cronaca

Lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Saranno altissimi e più potenti ma l’onda acustica sarà ’pet friendly’

La ditta incaricata per lo spettacolo pirotecnico della Santa Croce sarà ancora la “Diego“ di Gioviano. Stesso punto di sparo da Sant’Alessio con la novità di una batteria più lunga comandata da remoto.

Sarà Diego Fuochi d’Artificio di Diego Bertoli (qui col sindaco Pardini). ad allestire lo spettacolo pirotecnico per Santa Croce

Sarà Diego Fuochi d’Artificio di Diego Bertoli (qui col sindaco Pardini). ad allestire lo spettacolo pirotecnico per Santa Croce

I fuochi d’artificio, uno degli appuntamenti più attesi della Santa Croce. E visto il successo dello scorso anno, il bis è nell’ordine naturale delle cose. Quindi sarà di nuovo la ditta lucchese Diego Fuochi d’Artificio di Diego Bertoli con sede a Gioviano di Borgo a Mozzano (e una succursale a Lido di Camaiore) ad allestire il grande spettacolo pirotecnico lucchese più importante dell’anno, per la Santa Croce 2025. Preziosi, per la riuscita dello show, l’aiuto del Colonnello Vittorio Lino Biondi e il parere balistico del cavalier Mario Pardelli, due tra i maggiori esperti nazionali in armi ed esplosivi. Erano stati loro, lo scorso anno, a suggerire di spostare la zona di sparo da Via della Scogliera, che presentava qualche problema per la vicinanza di abitazioni e strutture, sull’argine opposto del Serchio, in via Pasquinelli a S. Alessio, già individuata come zona più sicura e soprattutto più elevata. La nuova posizione, ripresa anche per i fuochi di quest’anno, permette una migliore visibilità, non solo dalle tantissime persone che di consueto si assiepano sulle Mura, ma anche da altre parti della città e delle zone vicine, senza creare il minimo problema di chiusura del traffico o limitazione dei calibri.

Inoltre, per la sensibilità degli animalisti, l’allontanamento e sopraelevazione del punto di sparo, hanno permesso una onda sonica differenziata, che ha un impatto acustico molto minore: questo fa sì che gli animali non si spaventino. Per raggiungere l’altezza di 500 metri, lo scorso anno fu allestito un vero e proprio nuovo “artifizio sferico” capace di raggiungere quella quota (come dire più di 10 volte la Torre delle Ore di Lucca) e il sindaco Pardini partecipò al caricamento.

La novità di questa edizione è l’allestimento di una più lunga batteria di fuochi, comandata con sistemi computerizzati di nuova generazione, assolutamente sicuri e certificati, che permettono di effettuare sequenze di lancio fino a ieri impensabili. Il numero degli “artifizi” o “bombe” capaci di effetti sopra i 500 metri di altezza, è stati accresciuto a 5. Infatti Diego Bertoli, reduce dall’eccezionale successo ottenuto dai suoi dei fuochi silenziosi di Castelnuovo che non disturbano gli animali, di quelli recenti per le feste patronali di Diecimo o della Notte degli Streghi di Careggine, o degli spettacolari fuochi per il culmine della stagione al Bagno Alpemare di Andrea Bocelli, ha voluto ulteriormente migliorare la lunga batteria dei fuochi per la notte del 13 settembre, allestita con sistemi computerizzati di nuova generazione, assolutamente sicuri e certificati, che permettono di effettuare sequenze di lancio fino a ieri impensabili e portare il numero degli “artifizi ” a 5. Lo spettacolo cresce e con esso la sicurezza, promettendo la completa visibilità e godibilità di un cielo illuminato a festa.