MASSIMO STEFANINI
Cronaca

La grande passione del ciclismo. Giro femminile della Toscana. L’omaggio a Michela e Giulietta

Ieri la tappa capannorese nel ricordo della figlia e della moglie del patrono Brunello Fanini. A vincere in volata è stata l’olandese Eline Jansen, che è anche leader in classifica generale.

Il momento del ricordo di Michela e Giulietta Fanini con le atlete del Giro di Toscana al cimitero di Segromigno

Il momento del ricordo di Michela e Giulietta Fanini con le atlete del Giro di Toscana al cimitero di Segromigno

E pur sempre una corsa. Certo. L’aspetto agonistico conta, ma si tratta pur sempre del modo di onorare la memoria della figlia, Michela Fanini e, da qualche tempo, anche della moglie Giulietta. Brunello Fanini, imprenditore capannorese è conosciuto in tutta Italia e non solo, per il ciclismo e per la passione che trasmette in questa manifestazione che vanta una organizzazione da fare invidia a Giri ciclistici ben più conosciuti.

Così, pur con la spettacolarità del prologo a Viareggio, della tappa pistoiese, quella di Segromigno, con partenza ed arrivo proprio da Fanini, rimane la frazione regina. Non perché sia la più dura, non perché abbia chissà quale spunto tecnico, ma perché è quella che si corre sulle strade di Michela e di Giulietta Fanini. L’unica interamente nella Piana di Lucca, tutta nel capannorese. Un giorno speciale anche per patron Brunello. Ed è proprio nel segno della figlia e della moglie che si è aperta la giornata di ieri, quella più sentita. Folla già di prima mattina con una corsa podistica per l’Aido dal significato particolare: Michela Fanini, infatti, nonostante i suoi 21 anni appena al momento del tragico incidente che l’ha strappata ai suoi familiari e ad un futuro radioso nel ciclismo, era già iscritta all’associazione dei Donatori di Organi, AIDO.

E infatti i suoi organi vennero espiantati. Poi i clou della commozione e ormai appuntamento classico. Prima la Santa Messa in ricordo di Michela e Giulietta, nella Chiesa di Segromigno Piano che si trova davanti alla partenza e che è stata anche arrivo della gara. Successivamente le atlete faranno visita alla tomba di famiglia. Le atlete, anche quelle straniere, rimangono sempre toccate dall’atmosfera, dal silenzio, raccolte di fronte alla bellissima scultura che raffigura Michela Fanini in bicicletta in uno dei suoi tanti trionfi: ha vinto un Giro d’Italia donne e un campionato italiano nella sua purtroppo brevissima carriera. Presente anche il sindaco di Capannori, Giordano Del Chiaro. Un momento di riflessione, fermarsi un attimo prima di ripartire, salire in bici per la gara (che si concluderà oggi con la Lucca-Montecatini) e che ieri ha attraversato le colline capannoresi in un tracciato misto molto spettacolare. La tappa è stata vinta in volata dall’olandese Eline Jansen, che è anche leader in classifica generale. Oggi chiusura con la Lucca - Montecatini con partenza dalle Mura.

Massimo Stefanini