
Brunello Fanini durante la presentazione del Giro della Toscana a Viareggio con l’assessore allo Sport Rodolfo Salemi
Non c’è soltanto l’aspetto sportivo, ma anche quello del ricordo. Di una ragazza, ex campionessa, Michela Fanini, scomparsa a seguito di un terribile incidente stradale quasi 31 anni fa. Per il padre, Brunello Fanini, questa corsa va oltre l’aspetto agonistico, che comunque esiste.
Scatta giovedì l’edizione 2025 del Giro ciclistico della Toscana, declinato al femminile. La corsa a tappe, una delle più longeve dell’intero panorama mondiale, si svolgerà dal 4 settembre a domenica 7. E’ una gara che ha una notevole importanza dal punto di vista tecnico, perché precede la rassegna iridata, quindi è una delle prove di preparazione al Mondiale. Quattro le frazioni in programma: una cronosquadre in apertura a Viareggio; poi due frazioni, sulla carta adatte alle velociste (Serravalle-Quarrata nel pistoiese e Segromigno Piano-Segromigno Piano in lucchesia) e, infine, una tappa molto movimentata (con ben 7 salite in 146 chilometri, da Lucca a Montecatini. Saranno 28 le formazioni al via con ben 170 atlete in rappresentanza di 40 Nazioni.
Alla presentazione i sindaci e gli amministratori dei Comuni interessati dalle tappe, il vice presidente nazionale della Federciclismo Saverio Metti, quello regionale Luca Menichetti, il presidente del Coni toscano Simone Cardullo, il padrone di casa Rodolfo Salemi, assessore allo sport del Comune di Viareggio.
Ospiti d’onore gli ex ciclisti professionisti Andrea Tafi, Edita Pucinskaite e Marianna Lorenzoni. "Sarà un Giro pieno di sorprese – ha sottolineato patron Brunello Fanini – lo abbiamo pensato con qualche sostanziosa novità per regalare ancora maggiore spettacolo agli appassionati che ci seguiranno".
Nei giorni scorsi Brunello Fanini si è recato al Centro di Riabilitazione della Fondazione Maic (Maria Assunta in Cielo) di Pistoia. Da anni, infatti, va avanti con grande soddisfazione una straordinaria collaborazione fra il Giro e i ragazzi diversamente abili che frequentano il laboratorio "Arte e Mestieri" del Centro. Sono loro, infatti, a produrre gli ambiti e apprezzati premi, vere e proprie opere d’arte, per le vincitrici di tappa e per chi trionferà nella classifica finale. Ospite d’onore sarà l’ex campione Claudio Chiappucci.
Massimo Stefanini