Un festival dedicato alla figura femminile, da giovedì 7 agosto a domenica 28 settembre, ultima e unica serata in San Francesco con Antonella Ruggiero. Lo storico complesso del Real Collegio nel centro di Lucca apre le porte alla 21ª edizione del Lucca Jazz Donna. Un festival nato con l’idea di essere un’iniziativa originale, capace di valorizzare le musiciste donne non solo come voci ma anche come strumentiste e compositrici.
"Siamo giunti alla ventunesima edizione, un traguardo che testimonia come il festival sia ormai conosciuto non solo in Italia ma anche all’estero, grazie a una proposta che ogni anno porta sul palco grandi nomi del jazz e giovani talenti", ha esordito ieri mattina Vittorio Barsotti, presidente del Circolo Lucca Jazz, aprendo la conferenza stampa al Real Collegio. Malgrado difficoltà organizzative e di risorse, l’edizione si accende anche quest’anno e vede protagoniste anche giovani donne, con il sogno di affermarsi e ottenere grandi soddisfazioni dalla loro passione, la musica.
"Il festival si intreccia anche con il tessuto sociale. Ogni serata diventa una opportunità per le associazioni del terzo settore che operano su fragilità e vulnerabilità. È una manifestazione che unisce cultura e solidarietà, valorizzando le attività locali e dando opportunità a realtà invisibili di emergere" dichiara Maria Pia Mencacci della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Tra i nomi del Festival Simona De Rosa, per proseguire, ogni giovedì, con Matilde Gori, giovane trombettista livornese, Maria Teresa Leonetti, Elena Paparusso Quintet e Simona Trentacoste Quintet. A seguire, la flautista Serena Marchi ed Elisabetta Antonini. Infine, il 28 settembre in San Francesco, Antonella Ruggiero e il suo concerto versatile.
Alla conferenza di ieri mattina sono intervenuti, oltre a Barsotti, l’assessore alla cultura del Comune di Lucca Mia Pisano, a vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Maria Pia Mencacci e la vicepresidente della Fondazione banca del Monte di Lucca, Silvia del Carlo; nonché Francesco Franceschini, presidente del Real Collegio, Michela Panigada, conduttrice e regista delle serate, Ilaria Ferrari, art director del Festival e Laura Casotti, fotografa.
Alice Petri