FIORELLA CORTI
Cronaca

La rivolta del pane, appelli di borgo in borgo per evitare la chiusura del forno

Il “Pan del Marco“ a Molazzana verso la chiusura, ma la Valle si mobilità. Suffredini: “Prima di tirar giù la saracinesca sono pronto a trovare un sostituto”

Marco Suffredini mentre inforna il pane rassicura che prima di chiudere cercherà un successore

Marco Suffredini mentre inforna il pane rassicura che prima di chiudere cercherà un successore

Molazzana (Lucca), 17 settembre 2025 – Quello che sembrava un semplice annuncio di cessazione dell’attività commerciale, causa pensionamento, situazione purtroppo ricorrente da anni soprattutto nei piccoli borghi delle aree interne, si è in realtà trasformato in una sorta di sommossa popolare. A esserne coinvolti, quando non artefici, non soltanto gli abitanti del piccolo paese della Garfagnana interessato, bensì buona parte della popolazione della Valle del Serchio.

Siamo a Molazzana, comune con circa un migliaio di abitanti, e l’attività in questione è lo storico forno “Il Pan del Marco”, di Marco Suffredini, che apre ogni mattina alle sette e chiude intorno alle 10, quando prende il via la distribuzione capillare, con l’avvio delle consegne con il furgoncino della ditta in visita ai tanti negozi presenti lungo tutta la Valle, dalla Garfagnana, fino alla Mediavalle. Tra i punti vendita serviti e sparsi sul territorio, si trova un lungo elenco di supermercati, mini market, centri frutta, ovviamente negozi di alimentari, ma anche macellerie, che sopperiscono alla mancanza di attività specifiche in zona, come piccole botteghe di nicchia che offrono a turisti e residenti prodotti tipici di alta qualità. Questo è uno dei motivi per cui il movimento di protesta si è tanto allargato.

Vista l’ondata di protesta, si è resa necessaria una risposta chiarificatrice da parte di Marco Suffredini, che ha cercato di rassicurare almeno nel breve periodo, gli affezionati clienti. “Grazie infinite a tutti per l’ondata di affetto e per i tanti messaggi che mi sono arrivati da ogni parte della nostra Valle – afferma – E’ bello sentirvi vicini dopo tanti anni di passione, impegno e amore per la panificazione. Vorrei rassicuravi sul fatto che il forno non chiuderà nel breve periodo, visto che stiamo cercando un degno successore. Il mio desiderio è che la passione per questo mestiere continui a vivere nelle mani di chi seguirà, con lo stesso entusiasmo, dedizione, passione e con il desiderio di portare sulle vostre tavole il miglior prodotto possibile. Chi fosse interessato a maggiori dettagli o a discutere questa opportunità può contattarmi per parlarne”.