
La sede di via dei Sodini è stata completamente rinnovata e riqualificata. Un intervento da 1,6 milioni di euro interamente finanziato con i fondi Pnrr. .
Taglio del nastro. Sabato 20 settembre, alle 10.30, sarà inaugurata la nuova scuola primaria ‘Felice Matteucci’ di Massa Macinaia. La sede scolastica di via dei Sodini è stata completamente rinnovata e riqualificata con un consistente intervento finanziato con fondi Pnrr pari a circa un milione e 600 mila euro. Interverranno al taglio del nastro il sindaco Giordano Del Chiaro e la dirigente scolastica Maria Rosa Capelli. Il plesso scolastico è stato interessato da lavori di miglioramento sismico, efficientamento energetico, ristrutturazione igienico sanitaria e adeguamento alla normativa di prevenzione antincendio.
"Siamo molto soddisfatti di aver completamente rinnovato e riqualificato la scuola primaria di Massa Macinaia e di averla restituita alla comunità – afferma l’assessora all’edilizia scolastica, Ilaria Carmassi – gli alunni e le alunne hanno iniziato l’anno scolastico in spazi resi più belli, moderni, funzionali ed efficienti dal punto di vista energetico. La funzionalità, la sicurezza e la bellezza delle numerose strutture scolastiche presenti sul nostro territorio è per la nostra amministrazione di fondamentale importanza, perché siamo convinti che spazi adeguati e funzionali concorrano in modo determinante al buon svolgimento dell’attività didattica e lo abbiamo dimostrato in varie occasioni e vari interventi. Nel dettaglio, i lavori di riqualificazione sono consistiti nel rifacimento del solaio di copertura dell’intero fabbricato realizzato con profili in acciaio, lamiera e soletta con soprastante strato di pannelli di polistirolo sagomato e getto di completamento con massetto termico alleggerito e doppio strato di guaina bituminosa e del solaio di sottotetto della parte originaria dell’edificio.
Per quanto riguarda il miglioramento delle prestazioni termiche ed impiantistiche del fabbricato si è proceduto al rifacimento del pavimento del piano terra che è stato isolato tramite la stesura di un massetto termico. Inoltre, il solaio esterno è stata coibentato con l’apposizione di un pannello sandwich e protetto dagli agenti esterni attraverso la posa di pannelli in lamiera. Realizzato anche un cappotto termico alle pareti esterne dell’edificio.
Massimo Stefanini