Casa esplosa, boato avvertito a chilometri. “La terra ha tremato sotto i piedi, corsa a scavare le macerie”

I primi ad accorrere sul luogo dell’esplosione sono stati i vicini che hanno prestato i primi soccorsi. L’assessore Tocchini: ”Mi hanno spiegato che nei giorni scorsi c’era un certo odore di gas in zona"

Montecarlo (Lucca), 16 aprile 2023 - Il boato dell'esplosione della casa di Montecarlo è stato terrificante ed è stato avvertito fino alla strada provinciale Romana, al Turchetto, in un raggio di diversi chilometri. I detriti si sono sparsi ovunque, con calcinacci e suppellettili volati anche una cinquantina di metri di distanza. I primi soccorritori sono stati i vicini richimati sul posto della potente deflagrazione e i quali, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi, hanno pure scavato a mani nude nel tentativo di trarre in salvo i superstiti.

"E pensare che ero stato dai signori che sono rimasti sotto le macerie pochi minuti prima – racconta osservando porte e suppellettili scaraventati a decine di metri di distanza dalla casa Marco Franceschini – poiché ero d’accordo con loro che avrei consegnato un biglietto con alcune informazioni su un acquisto e devo dire che tutto era a posto. Non ho avvertito nessun odore di gas. Loro avevano il Gpl, perché la zona non è servita dalla rete del metano. Il gas è subdolo, se si è propagato lentamente è andato verso il basso, poi si verifica la saturazione e a quel punto basta una scintilla e siamo in presenza di una bomba, con gli stessi effetti deflagranti. Persone che conosco, molto tranquilli. Volevo ritornare, ho pensato che fossero ancora a letto e avevo altri appuntamenti, quindi non sono tornato indietro, anche perché avrei dovuto fare il giro a causa di un senso unico. Pochi minuti dopo ho sentito questo scoppio, mai avrei pensato ad una simile situazione".

Sulle cause è ancora molto presto per esprimere giudizi. Le verifiche, assai scrupolose, da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri, dovranno stabilire l’esatta dinamica del disastro. La parte esterna della palazzina, quella verso Altopascio è stata letteralmente squarciata.

Un particolare interessante, ma che ovviamente va preso con il beneficio di inventario e che dovrà essere monitorato è quello che spiega l’assessore del Comune di Montecarlo Andrea Tocchini: "Una vicina mi ha spiegato che nei giorni scorsi c’era un certo odore di gas in zona, ovviamente tutto andrà ispezionato, però mi ha colpito questa affermazione. Le forze dell’ordine andranno fino in fondo. Come è accaduto alla villetta di Torre, a Lucca, magari la perdita è stata lenta ma costante. Vedremo. Lasciamo lavorare i tecnici. Un tempo abitavo qui – prosegue l’assessore al bilancio – e mi dispiace davvero per quello che è successo, per queste persone e per le rispettive famiglie".

Altre persone hanno testimoniato di aver sentito la terra tremare sotto i piedi, anche a notevole distanza e di aver visto scene davvero terribili. La scena del disastro è stato un continuo via vai di persone che si affacciavano per cercare di avere aggiornamenti sulle condizioni di salute dei superstiti.