
Ancora problemi all’interno del San Giorgio (foto di archivio)
Nuovo episodio di violenza al carcere San Giorgio. Protagonisti due detenuti di origine nordafricana che lo scorso lunedì hanno iniziato ad aggredirsi con ferocia, innescando una vera e propria rissa che è stata interrotta solo grazie all’intervento della polizia penitenziaria. L’arrivo dei caschi blu ha infatti impedito che la situazione degenerasse, coinvolgendo altre persone ed estendendosi tra le celle. Uno degli agenti è però rimasto ferito durante l’intervento, riportando collusioni che hanno richiesto per lui l’accesso al pronto soccorso, da dove è uscito con 5 giorni di prognosi.
A denunciare l’accaduto è stata l’Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp), che ha parlato di un “ennesimo e increscioso“ episodio di violenza. Episodio che arriva nelle stesse ore delle parole sul tema delle carceri pronunciate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del 208esimo anniversario della fondazione del corpo di Polizia penitenziaria e a pochi mesi dalla pubblicazione del rapporto ’Senza Respiro’ di Antigone che vede Lucca in fondo alla classifica per sovraffollamento nelle carceri.
Stando ai numeri il San Giorgio ospiterebbe infatti oltre il doppio dei detenuti rispetto alla capienza massima. "Lucca sta vivendo un esponenziale incremento della popolazione ristretta - spiegano dall’Osapp il segretario provinciale Antonio Chianese e il segretario locale Franceesco Martino - a cui si aggiunge la ricezione di diversi detenuti con alle spalle numerosi gesti aggressivi, che, unitamente al soffocante caldo estivo, stanno contribuendo a creare un contesto di grande tensione".
Per il sindacato, dunque, la situazione del carcere lucchese è “una polveriera pronta ad esplodere in qualsiasi momento“, così come testimonia l’aggressione tra detenuti dello scorso lunedì. "Un dramma annunciato - concludono dall’Osapp - contenuto grazie alla competenza e al senso del dovere degli agenti di polizia penitenziaria che hanno limitato i danni scongiurando la tragedia. Cogliamo quindi l’occasione per ringrazare tutto il personale".