LUCA GALEOTTI
Cronaca

Edilizia, viabilità e servizi . Sì al Piano intercomunale. Barga verso il futuro

Favorevole anche il consigliere Francesco Feniello del gruppo di opposizione. Dopo la pubblicazione sul BURT, l’adozione sarà finalmente definitiva.

La sindaca del comune di Barga, Caterina Campani (foto Borghesi)

La sindaca del comune di Barga, Caterina Campani (foto Borghesi)

Con il voto a favore anche dell’unico componente le opposizioni presente alla seduta (Francesco Feniello di Progetto Comune), il consiglio comunale a guida Campani ha adottato il Piano Operativo Intercomunale coordinato dall’Unione dei Comuni. L’adozione, per le parti di competenza, è in corso in tutti i comuni interessati della media Valle e nei prossimi giorni l’Unione dei Comuni pubblicherà il piano sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Dalla data di pubblicazione ci saranno 60 giorni di tempo per la presentazione delle eventuali osservazioni, dopodiché ci sarà l’eventuale integrazione ed infine l’approvazione definitiva. A presentare il piano è stato l’assessore all’urbanistica Marco Bonini, supportato dall’intervento tecnico dell’ing. Fabrizio Cinquini che ha lavorato a tutta la parte della cartografia e delle norme insieme all’arch. Michela Biagi.

Ad illustrare i punti salienti del piano operativo sono stati ieri la sindaca Caterina Campani e lo stesso assessore Bonini che si soffermano in particolare sulle scelte politiche dell’amministrazione comunale: "La decisione di tenere gli standard edificabili, ovvero le zone edificabili - spiegano - nettamente al di sotto di quello che consentiva il Piano Strutturale intercomunale, da cui dipende il Piano Operativo; puntare al recupero delle aree degradate come la cartiera di Castelvecchio e la Cartiera delle Palme all’Arsenale, recuperi da realizzare attraverso la presentazione di piani attuativi approvati e controllati dal consiglio comunale; la possibilità di trasformazione di annessi agricoli in civile abitazione purché in presenza di determinate caratteristiche, tra cui non essere annessi di valore storico; aver avuto la chiusura dei lavori entro l’aprile del 2007, essere vicini ad aree urbanizzate.

Tra le altre scelte dell’amministrazione Campani, il piano operativo riconferma l’area della cittadella scolastica in Piangrande; conferma il corridoio infrastrutturale per un eventuale costruzione della strada di collegamento tra il PIP del Chitarrino e Barga; conferma l’area di salvaguardia per una eventuale costruzione di un nuovo ospedale della Valle, qualora tale ipotesi tornasse in auge. Infine, tutte le aree edificabili dovranno portare ad un effettivo miglioramento anche della viabilità ed anche alla realizzazione di nuovi parcheggi attraverso la cessione gratuita di parti di terreno all’Amministrazione Comunale. "Per tutte le scelte importanti come progetti di sviluppo delle aziende, recupero aree degradate, ecc) ci dovranno comunque essere nuovi passaggi in consiglio comunale attraverso l’adozione di piani attuativi. Dopo che il piano operativo sarà passato dalla pubblicazione sul BURT e dalle successive osservazioni si andrà alla definitiva adozione.