GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Mumeloc, la riapertura è vicina. A fine estate un convegno. E poi intitolazione a Nada Parri

Il museo, dopo anni di chiusura e qualche iniziativa di “rodaggio“, è quasi pronto ad accogliere il pubblico. La struttura permetterà di alleggerire la biblioteca dagli eventi .

L’esterno e la mostra su Nada Parri

L’esterno e la mostra su Nada Parri

Il Mumeloc è stato argomento di discussione in consiglio comunale, con un’interrogazione del centrodestra. E il "nuovo" Museo della Memoria Locale, che nelle intenzioni dell’amministrazione servirà anche ad ospitare iniziative culturali (potrà ospitare circa 50 persone, alleggerendo così le richieste sulla biblioteca) dovrebbe riaprire entro ottobre. E’ il punto sull’edificio (sarà intitolato all’ex-sindaca Nada Parri) che aveva riaperto i battenti lo scorso 15 febbraio ospitando un incontro sulla storia del fiasco promosso da Intrecci Onlus e per l’evento del mese scorso, durato poche ore. Tale iniziativa è servita a "rodare" il museo, chiuso da oltre un quinquennio, anche se l’amministrazione fa sapere che le operazioni sono giunte alle battute finali. Si dovrebbe così chiudere una questione che ha fatto discutere, con il centrodestra che aveva chiesto persino la chiusura definitiva del Mumeloc ponendo l’accento sui numeri delle visite, giudicati esigui in rapporto al costo della struttura. Un nuovo indizio sulla riapertura arriva da un convegno intitolato "Le donne della Famiglia Medici dalla Toscana all’Europa", organizzato dall’associazione Le Vie dei Medici, che si terrà il 27 settembre: come luogo dell’evento, è stato indicato proprio il Mumeloc. Sempre in termini di lavori pubblici, è stata redatta una prima bozza del programma triennale delle opere pubbliche 2026-2028, che solo per la prima annualità vale oltre 8 milioni di euro: nel documento figurano interventi relativi alla scuola primaria e alla palestra di Lazzeretto e alla primaria di Bassa (due operazioni da 3 milioni di euro ciascuna),lavori di regimazione idraulica e messa in sicurezza della frazione di Stabbia per 2 milioni di euro ed una duplice opera di riqualificazione di piazza Berlinguer e piazza Tofanelli da 300mila euro.

Giovanni Fiorentino