
Rifiuti abbandonati al cimitero
A San Ginese, a quanto pare, c’è chi confonde il cimitero con una...discarica. Nonostante l’appello accorato del parroco del paese, la situazione davanti al camposanto continua a far discutere. E pensare che l’area era stata da pochi giorni ripulita dal Comune proprio dopo la segnalazione di don Nando.
Sacchetti colmi di rifiuti, bottiglie di birra vuote e altri oggetti abbandonati sono ormai diventati parte integrante del paesaggio. Una scena che lascia sconcertati e amareggiati i residenti, soprattutto coloro che ogni giorno si prendono cura delle tombe dei propri cari e si trovano davanti a uno spettacolo decisamente indecoroso.
Secondo quanto riferito da alcuni abitanti, a gettare i rifiuti sarebbero soprattutto turisti in vacanza nella frazione: forse malinformati, forse semplicemente incuranti delle regole, trasformano così il cimitero in un punto di scarico improvvisato. Tuttavia, anche alcuni residenti non sono esenti da comportamenti irrispettosi: diversi testimoni raccontano di persone che si recano regolarmente alla fontanella all’ingresso del cimitero per…lavare l’auto. Con secchio, spugna e persino sapone, usano l’acqua pubblica – destinata alla cura dei fiori e alla pulizia delle tombe – per far brillare parafanghi e cofani.
Nonostante le parole chiare di don Nando, che nei giorni scorsi aveva invitato tutti - con una diretta Facebook - a rispettare il luogo sacro e contribuire al suo decoro, l’appello sembra quindi essere caduto nel vuoto.
"Serve un controllo serio – commenta una residente – capisco che d’estate ci sia più movimento, ma il cimitero non può diventare una piazzola ecologica, né tantomeno un autolavaggio. Il Comune metta le telecamere anche qui...e magari anche qualche lampione in più".