REDAZIONE LUCCA

Alla scoperta della periferia. Nasce il ‘Fora festival’ che racconta i primi quartieri oltre le Mura

L’evento nasce da un’idea di Eleonora Matteucci (Associazione Artigiano) in collaborazione con il Comune e il contributo Vivi Lucca 2025 e segna l’inizio di un percorso conoscitivo e partecipativo della città .

La conferenza stampa di presentazione del Fora Festival con il vicesindaco Barsanti

La conferenza stampa di presentazione del Fora Festival con il vicesindaco Barsanti

Ci sono la Chiesa di San Lazzaro e il Ponte dei frati, il primo emporio di prodotti locali della famiglia Bertolli e le strade storiche che attraversano la città. Gioielli sparsi appena fuori dalle Mura, visti di passaggio ma mai realmente osservati. Sono loro, i luoghi simbolo dei quartieri e le storie che raccontano, a essere protagonisti della prima edizione del ‘Fora Festival’, la nuova manifestazione culturale nata per valorizzare e riscoprire la prima periferia di Lucca.

La giornata, in programma il 7 settembre, prevede una biciclettata libera aperta a tutti tra San Marco, Arancio, San Filippo, Pontetetto, San Concordio, Sant’Anna, San Donato e Borgo Giannotti dalle 9,30 alle 13, per la quale saranno allestiti 4 tavolini che serviranno da ‘info point’ dove saranno consigliati percorsi e punti di interesse da riscoprire sulle due ruote, oltre a essere rilasciati gadget del festival.

Il pomeriggio la festa si sposterà invece nell’area ristoro dell’associazione Tiro Lancio Gioco in via della Scogliera, al Parco fluviale. Qui dalle 15 saranno organizzate diverse attività ludiche: bocce, birilli, il giro sui pony, il laboratorio per bambini ‘Il verde nel mio quartiere’ dell’associazione Talea e Educare, la proiezione fotografica digitale ‘La foto del mio quartiere’ rivolta a tutti i cittadini e il baratto dei libri. Alle 16 partirà invece l’animazione con palloncini e bolle mentre dalle 18 si esibiranno il comico Andrea Visibelli e i cantautori Diego Cassettari, Stefano Nottoli, Effenberg. L’evento è organizzato dall’associazione Artigiano con la collaborazione del Comune e il contributo del ‘Vivi Lucca’.

"Il ‘Fora Festival’ non è soltanto un evento – spiega l’ideatrice Eleonora Matteucci - ma l’inizio di un percorso conoscitivo e partecipativo che coinvolge i quartieri più popolati di Lucca. Un invito ai cittadini a guardare con occhi nuovi le strade che percorrono ogni giorno, i luoghi di interesse nascosti e le storie dimenticate che appartengono alla memoria collettiva delle comunità".

"Attraverso – aggiunge ancora l’ideatrice dell’iniziativa – itinerari, incontri e momenti di socialità, vogliamo stimolare la curiosità e rafforzare il legame dei residenti con il proprio territorio". Un primo punto di partenza, dunque, per un progetto culturale diffuso che ambisce a restituire valore e visibilità alle periferie.

"Proprio per questo – conclude il vicesindaco e assessore alle frazioni Fabio Barsanti –, come amministrazione, non possiamo non esprimere soddisfazione e entusiasmo per questa edizione zero che ci auguriamo possa essere solo l’inizio di un evento capace di coinvolgere anche i quartieri più lontani".

Jessica Quilici