MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Una notte sulla scogliera. Ritrovato grazie ai droni

Protagonista della disavventura un cinquantenne residente alle Cinque Terre. Ha avuto un malore e ha atteso i soccorsi in compagnia del suo cane. .

Il soccorso alpino e i vigili del fuoco (foto di archivio)

Il soccorso alpino e i vigili del fuoco (foto di archivio)

Un amico non ti lascia mai in difficoltà. Tanto più se il fedele compagno di viaggio è un cane. Si sono fatti compagnia su uno scoglio il cinquantenne residente alle Cinque Terre e il suo amico a quattro zampe ritrovati entrambi sani e salvi dopo una nottata trascorsa su una scogliera tra Bonassola e Framura. Gi uomini del Soccorso alpino e spleologico della Liguria insieme ai vigili del fuoco hanno impiegato ore per riuscire a risolvere la situazione aiutati anche dalle preziose indicazioni fornite in tempo reale dai droni. Protagonisti della disavventura, per fortuna terminata con lunghie ore di ansia anche per i famigliari, un uomo di 51 anni e il suo amico cane. Nel pomeriggio l’uomo aveva deciso di fare un bagno assieme al cane ma una volta in acqua ha accusato un malore e nuotando con fatica è riuscito a raggiungere la scogliera sperando che la situazione rientrasse. Ha atteso diverse ore prima di riprendere le forze ma non a sufficienza per ripercorrere via mare la strada del ritorno a casa. Non essendo così sicuro di farcela e per evitare guai peggiori, tenendo conto che nel frattempo il sole era tramontato, ha deciso di fermarsi sulla scogliera. Per sua sfortuna era uscito di casa senza il cellulare quindi non ha potuto lanciare l’allarme e neppure avvisare i famigliari e la compagna della situazione. Ed è stata proprio la donna, preoccupata dalla mancanza di informazioni , a mettere in moto la macchina del soccorso. Ha fornito le indicazioni necessarie per iniziare una perlustrazione e soprattutto le zone maggiormente frequentate dall’uomo tra Bonassola e Framura. In piena notte la squadra del Soccorso alpino e speleologico Liguria e i vigili del fuoco si sono messi alla ricerca utilizzando anche i droni. E con grande sollievo gli apparecchi manovrati dal Soccorso alpino hanno individuato l’uomo con a fianco il suo cane seduti sopra una scogliera. In attesa dei soccorsi, in sinergia con i vigili del fuoco, l’uomo è rimasto sempre illuminato dai fari dei droni mentre una squadra di tecnici si è avvicinata per accertarsi delle condizioni di salute. I vigili del fuoco arrivati a bordo del gommone hanno così provveduto al recupero intorno alle 5 del mattino. L’uomo, sempre accompaganto dal cane, è stato poi trasportato al presidio di punto intervento a Levanto.

Massimo Merluzzi