
Un corso di autodifesa per le donne (Foto di repertorio)
La Spezia, 3 luglio 2025 – In pochi giorni sono arrivate oltre cinquanta adesione, da parte di dipendenti interessate a frequentare il corso. Così, alla Spezia, le lezioni di autodifesa diventano ulteriore percorso formativo gratuito offerto dal Comune al personale femminile nell’ambito del welfare aziendale. La giunta comunale spezzina guidata dal sindaco Pierluigi Peracchini pochi giorni fa ha dato forma e ufficialità al progetto, approvando il piano proposto dall’assessorato alle Pari opportunità. Tutto è nato nei mesi scorsi, quando una società sportiva spezzina, l’Accademia Arti Marziali della Spezia ha bussato in municipio proponendo la realizzazione di un corso di autodifesa per le donne seguite dal Centro Antiviolenza Irene. Un’iniziativa che gli uffici di Palazzo civico hanno accolto con interesse, tanto da decidere di allargare la partecipazione anche alle dipendenti dell’amministrazione.
Per dare sostanza all’idea è bastato sondare il gradimento e l’interesse delle impiegate comunali: in poco tempo, sono state 52 le adesioni da parte del personale femminile, tanto da ’costringere’ gli stessi uffici comunali a organizzare due edizioni del corso, così da poter accontentare tutte coloro che hanno manifestato interesse al corso. Le lezioni si terranno al PalaMariotti: due ore alla settimana, in orario pomeridiano, per dieci lezioni, nelle quali verranno passate le principali tecniche di difesa personale, attraverso il Metodo Globale Autodifesa, programma tecnico multidisciplinare sviluppato dalla Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (Fijlkam) per offrire un sistema di difesa personale efficace.
Secondo quanto prevede il programma di massima deliberato dalla giunta, è previsto che le dipendenti siano divise in gruppi, seguiti da due istruttori qualificati Fijlkam e Coni, dell’Accademia Arti Marziali. “Si ritiene che tale iniziativa meriti di essere promossa poiché, in una dimensione di attenzione al benessere del personale, fornisce occasioni di aggregazione e aiuta ad acquisire tecniche da utilizzare in situazioni nelle quali sia necessario tutelarsi o difendersi” si legge nella relazione della responsabile degli uffici pari opportunità del Comune della Spezia, che ha stimato in 1100 euro la spesa prevista per l’organizzazione dell’iniziativa.
Matteo Marcello