ALMA MARTINA POGGI
Cronaca

Le svendite non convincono: "Questo turismo non aiuta"

Il parere di clienti e commercianti. "Oggi, per come sono fatti, servono a poco"

Iniziano oggi i saldi in tutta la Liguria. Le associazioni di categoria si sono mostrate speranzose, mentre tra i titoli delle attività locali serpeggia scarsa convinzione sulla buona riuscita delle vendite a prezzi ribassati (. foto di repertorio

Iniziano oggi i saldi in tutta la Liguria. Le associazioni di categoria si sono mostrate speranzose, mentre tra i titoli delle attività locali serpeggia scarsa convinzione sulla buona riuscita delle vendite a prezzi ribassati (. foto di repertorio

Le previsioni nazionali lo danno come l’appuntamento più atteso di tutta la stagione estiva. Ma per gli spezzini sembrerebbe tutta un’altra storia. Al via da oggi ai saldi estivi, ma sia per commercianti che per consumatori, la corsa alle svendite nella nostra città parte in salita. "Non siamo in grado di fare previsioni su come andranno questi saldi – afferma Barbara Carli, titolare della boutique Bianca in piazza Sant’Agostino – e questo per due ragioni: il cambio della modalità d’acquisto da una parte, perché le vendite online hanno preso piede; mentre dall’altra si deve considerare la trasformazione che la nostra città ha subito. Mi riferisco – continua – al tipo di turismo che vediamo ogni giorno: è fatto di viaggiatori che non portano nulla ai negozi del centro anzi, fanno sì che fioriscano sempre più attività dove poter mangiare a poco ed esercizi dove comprare calamite. Ma tutto questo ci ha impoverito e continua a non farci bene". E a proposito di turismo, non è di conforto neanche la notizia dell’arrivo previsto di ben19milioni di turisti stranieri negli aeroporti italiani che, secondo il presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, rappresenterebbe un impulso per le svendite: "Speriamo – conclude Carli – che questo dato nazionale si riverberi anche qua da noi in provincia, ma la vedo dura".

A sperare invece nei turisti è Alessandra Caputo, titolare di Yachthing House in corso Cavour 63: "Si vende poco e poi questo caldo ci dà il colpo di grazia, perché la gente esce soprattutto la mattina presto e la si rivede in strada nel tardo pomeriggio. Si aggiunga poi il fatto che Spezia è una città di persone anziane e che i giovani si riversano nei bar. Speriamo nei turisti piuttosto. Io per esempio il lunedì mattina ho avuto clienti solo di nazionalità inglese e americana". "Speriamo davvero che questa stagione di saldi sia fortunata – si augura Ilaria Cerretti, commessa di Amelie, abbigliamento donna sempre in corso Cavour – anche perché con questa afa non è facile; sicuramente ci aiutano le iniziative serali come quella del giovedì sera, in cui rimaniamo aperti. Anche la domenica rimaniamo aperti con orario spezzato: noi ce la mettiamo tutta e speriamo che le nostre clienti possano trarne giovamento". Anche i consumatori spezzini sembrano attendere con ansia la giornata di oggi: "Non aspetto i saldi per compare quello che mi piace e di cui ho bisogno – afferma Francesca Di Marino – anche perché non comprando moltissimi capi, quando trovo quello che mi piace di solito lo compro subito. Inoltre tendo a servirmi sempre nei soliti negozi che all’occasione hanno un occhio di riguardo". "Per quanto riguarda i saldi bisognerebbe uscire ogni giorno e tenere d’occhio capi e prezzi – è il consiglio di Rita Mazzagatti – devo dire che l’onestà dello sconto l’ho trovata solo da poche parti, tra cui una grande catena di distribuzione".

Alma Martina Poggi