MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

La Sfilata al San Terenzo . È sua la coreografia premiata dalla giuria . In migliaia per i fuochi

Si è chiusa ieri, in un’affollata piazza Europa, la maratona della disfida. Sul podio, per allestimenti e costumi, anche Canaletto e Porto Venere. Sul palcoscenico applauditi i protagonisti delle tre gare di domenica. .

A sinistra, l’equipaggio senior del Canaletto, che ha trionfato nella centesima edizione del Palio, A destra, borgati delle Grazie in piazza Europa. In alto, i fuochi di domenica sera

A sinistra, l’equipaggio senior del Canaletto, che ha trionfato nella centesima edizione del Palio, A destra, borgati delle Grazie in piazza Europa. In alto, i fuochi di domenica sera

I borgatari si sono ritrovati tutti insieme, con l’adrenalina ancora a fior di pelle. Applausi per i vincitori in acqua, ovviamente, che ieri sera nella cornice di piazza Europa hanno trovato il coronomanento del loro sogno, con la tradizionale premiazione e l’altrettanto atteso bagno di folla. Serata di gloria anche per il San Terenzo, che ha conquistato il primo premio nella sfilata, seguito a ruota da Canaletto e Porto Venere. Un Centenario tutto da ricordare: per le tante iniziative artistiche e culturali che hanno preceduto la disfida di domenica ma anche per la tensione che si è verificata domenica anche tra tifosi con qualche parola di troppo decisamente fuori luogo. Senza però arrivare allo scontro anche per l’immediato intervento della polizia. Un palio da ricordare per la nuova presidente del Comitato delle Borgate che ieri sera ha premiato la miglior scenografia, frutto di impegno e tanto lavoro portato avanti con cura e passione dai volontari e messo in scena dai figuranti. Un fine settimana, quello iniziato venerdì sera e proseguito fino a ieri che ha coinvolto migliaia di spettatori attratti dal fascino di una manifestazione che non è soltanto sportiva ma riesce a dare ancora oggi, a distanza di cento anni dalla prima volta, un forte senso di comunità.

E se migliaia di tifosi e curiosi hanno assistito alla disfida chissà quanti hanno atteso lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Uno show iniziato con una buona mezz’ora di ritardo sulla tabella di marcia quasi a completare una giornata che di inconvenienti e infortuni ne ha avuti davvero tanti. A partire dalla caduta in bicicletta domenica mattina del sindaco Pierluigi Peracchini che si è presentato alla gara con il gomito fratturato e con una vistosa fasciatura di sostegno. Lo spettacolo pirotecnico ha avuto poi un ritardo per consentire al personale del 118 di soccorrere una spettatrice che poco prima dell’inizio ha avuto un malore e per un successivo black out alla linea elettrica. Sono stati momenti di apprensione e rispetto per la delicata situazione e quando tutto si è risolto per il meglio lo spettacolo ha avuto inizio. Per il giudizio di gradimento bisognerà attendere 12 mesi quando sicuramente qualcuno ricorderà di quanto fossero belli i fuochi dell’anno precedente.

Massimo Merluzzi