CHIARA TENCA
Cronaca

La bella stagione del “Nuovo”: "Selezione di film da Venezia e un programma variegato". Conclusa con successo l’arena estiva al Mirabello, lo staff è stato ospite al festival in Laguna Andreini: "La campagna tesseramenti è partita, pensiamo anche al futuro di questa esperienza"

"Siamo ancora qui, carichi e pieni di entusiasmo. Riprendiamo da dove abbiamo finito: una stagione estiva che ha...

Silvano Andreini

Silvano Andreini

"Siamo ancora qui, carichi e pieni di entusiasmo. Riprendiamo da dove abbiamo finito: una stagione estiva che ha ottenuto grande successo con l’arena estiva al Mirabello. Di fatto, la nostra attività va avanti per 12 mesi l’anno e nell’unica settimana di pausa siamo andati al festival del Cinema di Venezia, da cui arriveranno molti dei prossimi film in cartellone. Ci saranno tante belle pellicole, a cui si aggiungeranno quelle di Cannes e altre uscite nazionali. Siamo osservatori attenti di questo mercato, già segnaliamo 10-12 film buoni". Silvano Andreini, presidente dell’associazione "Germi", che gestisce il cinema Il Nuovo, apre le danze per nuova stagione della sala di via Colombo, dopo aver scaldato i motori in laguna. Uno dei film più attesi è "Duse", poi ci sono anche quelli di Sorrentino, Jarmusch (vincitore del Leone d’oro con "Father Mother Sister Brother" ndr), Ozon. E un gradito ritorno: dopo essersi aggiudicato lo scorso anno il premio Lizzani agli esercenti coraggiosi, Il Nuovo è tornato alla manifestazione come ospite. "C’erano sale della Basilicata, della Spagna e il cinema Zero di Pordenone. È stato bello vedere realtà in una situazione simile alla nostra che vanno avanti; abbiamo anche seguito i festeggiamenti per i 65 anni del cinema Edera di Treviso da parte di tutta la città e l’amministrazione. Esperienze come queste ci fanno capire che la strada da noi intrapresa e la difesa del nostro cinema ha una sua logica".

Nessun aggiornamento, al contempo, sul contenzioso ben noto con la proprietà dello stabile: al momento tutto tace. Andreini, invece, parla volentieri del futuro della programmazione. "Avremo tante cose diverse, anche in campo musicale: De Gregori, Gilmour, i Queen con due ore e mezzo di concerti, che difficilmente saranno inseriti in orari serali, ma è bello garantire una proposta articolata e diversa, anche con contributi di giovani, il cineforum e le pellicole in lingua originale. Peccato perché non abbiamo fatto il record dell’arena estiva, arrivando a superare i quasi 5mila ingressi del 2020: abbiamo staccato oltre 4mila biglietti, ma il maltempo ha fatto finire la stagione in anticipo. Ora continuiamo: dopo Favino con "Enzo" e il film dedicato alla sorellina di Peppa Pig per i più piccoli, andiamo avanti con i Roses, De Gregori, Gilmour, Velluto Blu restaurato e il film di Maresco, la cui anteprima prevista sotto le stelle è saltata per il maltempo".

La squadra del Nuovo, formata da otto persone con uno zoccolo duro di quattro, tutte volontarie, si vuole allargare. "Guardiamo anche ad un eventuale passaggio di testimone, alla collaborazione con i giovani. La campagna dei tesseramenti è già partita e - conclude - non possiamo non pensare al domani del Nuovo".

Chiara Tenca