
L’associazione ’Pietro Germi’ inaugura il maxischermo del porticciolo il prossimo 7 luglio. Prosegue il braccio di ferro con la proprietà contro la chiusura della sala di via Colombo.
Fra gli appuntamenti più attesi dell’estate, nonostante le vicende e le difficoltà ben note legate al contenzioso per la sede che ospita il cinema, l’associazione ’Pietro Germi’ non tradisce una delle tradizioni più amate dell’estate spezzina: l’arena estiva de ’Il Nuovo’. Come già avvenuto negli anni passati, sarà la terrazza del porto Mirabello a fare da speciale location affacciata sul mare alle pellicole proiettate sotto le stelle per la bella stagione targata 2025, al via dal 7 luglio. "Sono 26 anni – spiega il presidente dell’associazione, Silvano Andreini – che si organizza l’arena all’aperto: siamo partiti a fine anni Novanta con l’Unione fraterna alla Pinetina, poi ci sono stati gli anni alla Maggiolina, in piazza Europa, in piazza della Loggia. Siamo sempre andati avanti, nonostante le difficoltà, infatti in quest’ultimo caso eravamo arrivati a proiettare dal primo piano del palazzo antistante, pur di non abbandonare i nostri spettatori". La ’Germi’ dà il suo contributo da dieci anni anche alla programmazione dell’arena del cinema Astoria di Lerici, e a quella storica dell’arena di Porto Venere, iniziata nel lontano 1951, a cui l’associazione si è successivamente avvicinata.
"Alla Spezia torniamo grazie all’impegno di Fondazione Carispezia e alla collaborazione della direzione del porto Mirabello – continua Andreini –. Assicuriamo così una continuità di programmazione dopo un anno tribolato, durante il quale abbiamo comunque avuto 27.730 spettatori da settembre 2024, e con le arene contiamo di superare le trentamila. Abbiamo vinto il premio ’Sala coraggiosa’ al Festival di Venezia nel 2024, siamo stati scelti dall’ambasciata cinese per la nostra battaglia a difesa di una programmazione libera e di qualità e, con un’alunna del Cardarelli, grazie al nostro progetto con le scuole, abbiamo vinto il premio David Giovani e lei sarà nella giuria del Leoncino".
Circa 1.000 soci, 500 film, 1.000 proiezioni, 20 anteprime nazionali, spesso alla presenza dei registi, 15mila firme contro la chiusura della sala, rivendicata dalla proprietà, e l’obiettivo di arrivare a un contratto di affitto o all’acquisto dell’immobile, vincolato alla Soprintendenza, per blindarlo alla destinazione cinema. Ecco la lunga stagione de Il Nuovo. "Non possiamo che ringraziare la città, che partecipa sempre a tutto ciò che facciamo, anche alle sinergie con autori di libri, musicisti per concerti, film in lingua originale che riescono ad attirare anche persone in arrivo da fuori. È una risposta straordinaria, che ci fa andare avanti". E il conto alla rovescia per il 7 luglio è iniziato. C’è ancora da definire tutto il cartellone, ma già si sa che le pellicole saranno circa 40, con dieci anteprime quali ’Tre amiche’ e ’Fino alle montagne’, il meglio della stagione appena finita ed eventi speciali come il concerto dell’ex Pink Floyd Roger Waters a Praga. Si aprirà con un ospite ancora segreto… profeta in patria, che porterà al Mirabello una commedia brillante. L’orario degli spettacoli è alle 21.30, come nell’arena di Lerici. "Questo è il frutto di un lavoro di squadra, a cui, oltre a noi, alla Fondazione Carispezia e al porto Mirabello, concorrono Cineproject-Cinespettacolo di Genova e Neon Ares della Spezia e la pubblicitaria Reclame. Siamo pronti per questa nuova stagione".