
I rappresentanti degli enti e dell’associazione che hanno sottoscritto l’accordo quadro sulla tutela di Monesteroli
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, il Comune della Spezia e l’associazione ‘Per Tramonti’ - rappresentati, rispettivamente, dal presidente Lorenzo Viviani, il sindaco Pierluigi Peracchini e il presidente Massimo Amato – hanno sottoscritto un Accordo Quadro della durata di cinque anni, relativo al Piano Operativo congiunto per il recupero dei versanti franosi di Monesteroli, insediamento rurale a est dell’area protetta. Il progetto nasce con l’obiettivo di salvaguardare e rigenerare una delle zone più iconiche e fragili dell’area protetta. L’accordo prevede un articolato piano di consolidamento e ripristino degli antichi terrazzamenti, attraverso tecniche sostenibili che uniscono l’innovazione ai saperi costruttivi tradizionali. Gli interventi si concentreranno sulla mitigazione del rischio idrogeologico, sulla regimazione delle acque meteoriche e sulla captazione e distribuzione dell’acqua sorgiva per uso agricolo. Particolare attenzione sarà riservata all’accessibilità dei terreni agricoli con l’estensione della rete di monorotaie, e alla difesa delle coltivazioni dall’azione degli ungulati attraverso recinzioni di protezione. Il piano include di conseguenza il recupero della parte sentieristica di Monesteroli, nonché la messa in sicurezza di tratti cruciali.
Il Comune della Spezia metterà a disposizione competenze tecniche, risorse e supporto logistico. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre garantirà assistenza tecnico-scientifica, supporto operativo ed economico, promuovendo anche azioni di sensibilizzazione ambientale. L’associazione ‘Per Tramonti’ sarà il ponte con la comunità, impegnandosi nella comunicazione e nel coinvolgimento dei proprietari nell’attività di presidio e monitoraggio. A garantire il coordinamento delle attività sarà un Comitato di Monitoraggio. "Il territorio di Monesteroli rappresenta un patrimonio prezioso per il Comune della Spezia – dichiara Peracchini – . Oltre ad attirare ogni anno molti visitatori, custodisce un’importante testimonianza della storia e delle tradizioni della nostra comunità". Prosegue Viviani: "Monesteroli e l’area di Tramonti rappresentano la porta orientale del Parco, un patrimonio paesaggistico e culturale di valore straordinario". Conclude Amato: "Si tratta di un evento per la nostra associazione e per l’intero nostro territorio".
Marco Magi